00:00 6 Dicembre 2010

Qualche giorno di tregua, poi le armate fredde torneranno ad irrompere sull’Italia

Fino a giovedì temperature miti sull'Italia e qualche pioggia locale. Venerdì primo abbassamento termico, che farà da apripista ad un calo più consistente previsto per l'inizio della settimana prossima.

Stanno cadendo in queste ore le ultime nevicate sulle pianure del nord. La prima fase fredda dell’inverno sta per concludersi.

Gli effetti più importanti di questa prima incursione dell’inverno sull’Italia si sono avuti sulle regioni settentrionali. La pianura padana ha già ricevuto in media tre nevicate con accumulo dalla fine di novembre ad oggi.

Le regioni centro-meridionali invece si sono trovate spesso sotto richiami caldi da sud-ovest forieri di piogge intense, con conseguenti nubifragi e dissesti idrogeologici. Di freddo, in questo settore, se ne è visto assai poco.

Ora arriva una pausa mite quasi per tutti. Diciamo "quasi" perchè in realtà le pianure del nord resteranno alle prese con un cuscino di aria fredda ed umida a livello del suolo, che farà assaporare poca mitezza ai padani.

Un tempo molto mite è atteso invece al centro e soprattutto al sud. Qui sembrerà davvero primavera, con il termometro che potrebbe valicare i 20° specie sulle regioni estreme.

Lungo l’arco alpino, lo zero termico si posizionerà oltre i 2000 metri, accentuando notevolmente il rischio valanghe.

La situazione inizierà a cambiare dalla giornata di giovedì. Un fronte freddo da nord-ovest porterà una "spazzolata" di Favonio al nord ed alcuni temporali in marcia dalle regioni centrali verso il meridione.

Sarà questa la giornata più mite per la Pianura Padana, stante le correnti di caduta dalle Alpi.

Tra venerdì e sabato passerà un primo nucleo freddo, che interesserà segnatamente i Balcani. L’Italia verrà solo lambita, ma qualche nevicata a bassa quota sull’Appennino centro-meridionale sarà finalmente possibile.

Dopo una nuova tregua "armata" nel fine settimana, un’ondata di freddo più intensa potrebbe venire a farci visita a partire dalla giornata di lunedì. Non vogliamo rubare spazio alla rubrica "Fantameteo", dove troverete tutti i dettagli di questo nuovo e presumibile raffreddamento.

Ecco le previsioni fino alla giornata di lunedì 13 dicembre:

Martedì 7 e mercoledì 8 dicembre: tempo molto mite al centro ed al sud, con nubi solo locali, senza piogge. Nubi intense, con qualche precipitazione al nord. Freddo umido in pianura. Venti da sud moderati.

Giovedì 9 dicembre: peggiora al centro e poi sul sud peninsulare, dove avremo un passaggio instabile con piogge e rovesci. Al nord fase favonica, con ampi rasserenamenti, cielo terso e venti forti. Ancora molto mite ovunque.

Venerdì 10 dicembre: qualche spruzzata di neve sui settori orientali appenninici ed al sud, sopra i 300-400 metri in media. Bel tempo altrove. Ventoso e freddo specie al sud e sull’Adriatico.

Sabato 11 e domenica 12 dicembre: addensamenti sui settori alpini di confine ed al sud. Qualche precipitazione possibile, anche nevosa sui rilievi. Bel tempo altrove. Solo relativamente freddo. Ventoso.

Lunedì 13 dicembre: nuovo calo termico sull’Italia a partire dal nord-est e dal versante adriatico, dove saranno possibili nevicate anche a bassa quota. Più sole altrove. Ventoso.

Autore : Paolo Bonino