00:00 21 Febbraio 2012

Prove generali di primavera per qualche giorno

Bel tempo e temperature in rialzo dapprima al nord, poi anche al centro e infine, ma non prima di venerdì 24, anche al sud. La fine del mese preparerà poi una fase più fredda e ventosa ma senza eccessi, come tipico della parabola calante dell'inverno.

 Non che la primavera sia fatta solo di bel tempo e temperature miti ma quando l’inverno, e noi adesso siamo in inverno, si lascia andare a certi anticicloni, certamente assume connotati climatici meno duri rispetto alle sue potenzialità. Si dice dunque, e oggi siamo qui a confermarlo, che la stagione invernale propone un anticipo primaverile per essere inverno.

Non è uno sterile giro di parole ma un doveroso chiarimento nei confronti di chi certamente potrebbe dissentire adducendo la giusta osservazione secondo la quale la primavera è stagione di forti contrasti e non garanzia di alta pressione.

Un’alta pressione che abbraccerà allora l’Italia in quest’ultimo weekend di febbraio, dopo non poche difficoltà per vincere la resistenza di un velenoso vortice di bassa pressione che prenderà forza sul cuore del Mediterraneo. Un vortice la cui perturbazione avrà da spandere rovesci e temporali sul nostro meridione soprattutto tra mercoledì e giovedì, creando anche situazioni di potenziale criticità su Sicilia e Calabria. 

La neve non sarà la punta di diamante di questa perturbazione che, traendo la sua prevalente alimentazione termodinamica dalla massa d’aria afro-mediterranea, sarà complessivamente piuttosto mite, tale da relegare le nevicate (anche abbondanti però) sulle cime più elevate dell’Appennino calabro-lucano e su quelle dei monti siculi. Ci vorranno quindi circa 48 ore affinchè l’anticiclone delle Azzorre riesca a vincere la resistenza di questo gorgo perturbato.

Bene, e dopo l’alta pressione? Per rispondere dobbiamo saltare subito a piè pari sino alla fine del mese e precisamente a lunedì 27. Qui un parziale cedimento dell’alta pressione, con erosione del suo bordo orientale, darà modo a un flusso di correnti più fredde settentrionali di portarsi sull’Italia generando un successivo deciso calo delle temperature (con rientro in media delle stesse) e occasione per condizioni di tempo più movimentato.

L’alta pressione intanto ridislocherà i suoi massimi sulla regione britannica puntanto poi a conquistare i territori scandinavi nella prima decade di marzo, con risvolti ancora tutti da valutare.

Per ora fermiamoci alla SINTESI PREVISIONALE FINO A MARTEDI 28 FEBBARIO 2012

MERCOLEDI 22 FEBBRAIO: maltempo al sud, con fenomeni anche intensi e temporaleschi su Sicilia e Calabria, accompagnati da venti forti orientali e mari agitati. Neve abbondante ma solo sopra i 1800 metri. Interessati in parte anche Ogliastra e Cagliaritano. Al centro nubi sparse lungo l’Adriatico ma senza fenomeni. Soleggiato altrove, con banchi di nebbia notturni e mattutini in val Padana. Temperature in aumento al centro-nord, specie in quota.

GIOVEDI 23 FEBBRAIO: instabile al sud, con ulteriori rovesci su Calabria  Sicilia, in via di attenuazione. La tendenza  è verso un graduale miglioramento. Sul resto d’Italia bel tempo ma con nubi in temporaneo aumento al nord per le propaggini più periferiche di una perturbazione destinata alla regione balcanica. Temperature ovunque sopra la media stagionale.

Da VENERDI 24 a DOMENICA 26: bel tempo su tutta l’Italia con temperature miti per la stagione. Domenica possibile aumento della nuvolosità su Isole Maggiori e Calabria ma senza fenomeni.

LUNEDI 27 FEBBRAIO: bel tempo ovunque con possibili strati nebbiosi sulle pianure e, a tratti, anche lungo le zone costiere. Nel pomeriggio passaggio di nubi sul Triveneto ma senza fenomeni. Clima sempre mite per la stagione, soprattutto in quota, ma temperature in incipiente calo lungo le Alpi.

MARTEDI 28 FEBBRAIO:  addensamenti lungo le creste alpine, sul Triveneto e, nel corso della giornata, anche sui versanti adriatici del centro-sud, con possibilità di isolati rovesci. Rinforzo del vento da nord e generale calo delle temperature.

 

Autore : Luca Angelini