00:00 29 Settembre 2004

Prossima settimana con un po’ di pioggia al nord, secco e mite altrove

Una profonda depressione attestata all'altezza del Regno Unito tenterà di coinvolgere anche il Mediterraneo centrale ma dovrà fare i conti con una zona anticiclonica molto resistente tra l'est europeo e la Scandinavia.

A conferma che ormai tutto procede sempre più spesso secondo schemi meridiani, stiamo per assistere ad un altro incontro di Boxe della premiata ditta: “depressione VS anticiclone” e che vinca il migliore.

Sapete bene ormai quanto la circolazione atmosferica proponga onde nord-sud sempre più pronunciate, anzichè il classico flusso zonale composto da onde moderate, in cui i fronti si divertissero a vagare leggiadri da ovest verso est, scaricando democraticamente il loro carico di pioggia.

Fantasie ormai, rarità, tutto sembra muoversi a compartimenti stagni.
L’aria fredda finisce per incernierarsi, mio Dio che parola orrenda, tra due zone anticicloniche, si ritaglia il suo bell’incavo e rimane lì con la sua saccatura sempre più sagomata ad inviare una risposta d’aria calda sull’Italia, dove il tempo risulta MITE, secco al centro-sud, appena inumidito al nord.

Insomma è la solita storia: la figura perturbata è troppo ad ovest e per assistere alle BENEFICHE PIOGGE AUTUNNALI bisognerà sperare in una penetrazione dei fronti verso est prima che l’alta pressione sulla Scandinavia ceda e conceda, questo gioco di parole è riuscito meglio, alla depressione una via di fuga verso nord-est, lasciando a secco la nostra Penisola.

E’ pensabile che ciò avvenga? E’ ipotizzabile invece che l’alta pressione per una volta si distenda sull’Europa centrale e consenta alla depressione di piazzarsi in pieno sullo Stivale senza scappar via?
Possibile ma al momento nient’affatto certo.

Intanto il nord verrà raggiunto già domenica sera dal primo fronte atlantico legato alla depressione, un fronte debole per la verità, inserito in un letto di correnti sud-occidentali.

Da lunedì il flusso diverrà sempre più meridionale e i fronti faranno sempre più fatica a raggiungere il nord perchè il minimo secondario della depressione, anzichè avanzare, tenderà a rinculare.

Insomma il solito pasticcio, la sfida infinita tra figure antagoniste si rinnova, potrà sembrare la programmazione del cielo ma in fondo non ci viene chiesto alcun canone di abbonamento per seguirla…

SINTESI PREVISIONALE sino a mercoledì 6 ottobre:
giovedì 30 settembre: nuvolaglia passeggera sulla Penisola, più compatta sul Friuli, dove saranno possibili isolate e brevi piogge, temperature miti.

Venerdì 1° ottobre: moderata instabilità su Triveneto con qualche acquazzone anche a sfondo temporalesco possibile sul Friuli Venezia Giulia, altrove nuvolosità variabile ma con basso rischio di pioggia, temperature in modesto calo sul Triveneto.

Sabato 2 ottobre: bel tempo su tutte le regioni, salvo addensamenti passeggeri sull’Adriatico. Temperature in lieve aumento.

Domenica 3 ottobre: primi annuvolamenti consistenti al nord, specie sulla Liguria, dove verso sera cadrà forse qualche debole pioggia sparsa, così come sulle Alpi, altrove soleggiato o velato con passaggio di banchi nuvolosi più compatti sulla Toscana, debole Libeccio, temperature senza grosse variazioni.

Lunedì 4 ottobre: nuvoloso al nord e sull’alta Toscana con piogge sparse, altrove abbastanza soleggiato con qualche addensamento. Mite.

Martedì 5 ottobre: ancora nuvole e deboli piogge al nord, qualche rovescio sulla Toscana, altrove parziali addensamenti ma asciutto, clima molto mite al centro-sud.

Mercoledì 6 ottobre: nubi al nord-ovest e sulla Sardegna con qualche pioggia o debole rovescio, altrove parzialmente soleggiato, sereno sulla Puglia, il Molise e la Basilicata. Temperature in generale aumento. Venti sciroccali.
Autore : Alessio Grosso