00:00 22 Febbraio 2013

Piogge, temporali e nevicate: è il gran finale dell’inverno

Un profondo centro depressionario insediatosi sul Mediterraneo e sull'Italia, farà da esca per ulteriori apporti di tempo perturbato almeno sino a martedì 26. Tra mercoledì 27 e giovedì 28 tregua temporanea, cui potrebbe seguire a partire dal 1° marzo, un nuovo peggioramento a partire dal centro-nord.

 Fosse capitato sotto Natale a quest’ora staremmo sicuramente parlando di evento storico o giù di li. Le potenzialità perturbate di questa situazione, con l’apporto di diverse masse d’aria opportunamente miscelate, sono in effetti notevoli, e la stagione ormai avanzata contribuisce senz’altro ad esacerbare i contrasti. Certo fosse capitato tra dicembre e gennaio, anche il capitolo "neve", già di per sè inedito, avrebbe senz’altro assunto contorni a tinte decisamente forti, con tante regioni imbiancate e accumuli al suolo di tutto rispetto, per diversi giorni di fila.

Fatto sta che il nocciolo di bassa pressione, nato dalla fusione di più realtà sinottiche, è ora comunque padrone del Mediterraneo e lo sarà ancora per diversi giorni. Fino a tutto martedì 26 infatti il vortice rimarrà alimentato da ulteriori apporti perturbati poi, una improvvisa accelerata della Corrente a Getto alle alte latitudini gli taglierà i rifornimenti e il pozzo di nuvole rimarrà isolato sui nostri mari, indebolendosi progressivamente.

Ecco dunque subentrare da mercoledì 27 fino alla mattina di venerdì 1 marzo un generale miglioramento, con progressivo rialzo delle temperature. E’ la primavera pronta dietro l’angolo? Neanche per idea. L’alta pressione infatti si sposterà dalla regione scandinava verso l’est europeo, senza neanche toccare il Bel Paese. In più la manovra agevolerà la discesa di un blocco depressionario di matrice nord-atlantica verso l’Europa, tale da rinvigorire quel che rimane del vortice mediterraneo, facendolo risorgere dalle sue stesse ceneri.

Morale: tra venerdì 1 e sabato 2 marzo ecco prospettarsi un nuovo serio guasto per diverse regioni dell’Italia, segnatamente quelle settentrionali e centrali. In questo caso la neve non riuscirà più ad arrivare fino in pianura (neanche al nord) ma potrà in ogni caso cadere abbondante fino a quote comunque consone su gran parte delle nostre montagne.

Frattanto sarà partita ufficialmente la primavera meteorologica (1°marzo) ma sicuramente nessuno se ne sarà accorto.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 1° MARZO

SABATO 23 FEBBRAIO: nuovo intenso peggioramento entro il pomeriggio al centro e sulla Sardegna, in estensione con il passare delle ore al nord da un lato, e a Molise, Campania e nord Puglia dall’altro. Sono attesi rovesci anche intensi, temporali lungo il Tirreno e nuove nevicate dalla sera al nord, a partire dalla bassa Padana, anche abbondanti tra entroterra ligure di Levante ed Emilia. Freddo al nord, più mite al centro e soprattutto al sud.

DOMENICA 24 FEBBRAIO: maltempo su tutto il Paese, con precipitazioni diffuse, deboli o moderate e nevicate a tratti ancora fino in pianura al settentrione, specie al nord-ovest. Profilo termico invariato, con clima freddo al nord, e molto mite al sud.

LUNEDI 25 FEBBRAIO: condizioni di variabilità, con ulteriori precipitazioni probabili soprattutto sulle regioni del medio-alto versante tirrenico e al nord-ovest, nevose a tratti fino al piano su quest’ultimo settore. Dal pomeriggio nuovi rovesci sparsi in arrivo al sud, anche associati a temporali. Temperature in lieve calo al centro e al sud.

MARTEDI 26 FEBBRAIO: al mattino nuove precipitazioni in arrivo al nord, con limite delle nevicate in rialzo ovunque ma ancora a quote collinari sul nord-ovest. Qualche pioggia anche in Sardegna. Sul resto del Paese variabilità con tendenza a schiarite. Temperature in lieve rialzo al nord, in ulteriore lieve flessione al centro e al sud.

MERCOLEDI 27 e GIOVEDI 28 FEBBRAIO: residue condizioni di instabilità mercoledì sul Triveneto e sulle Marche, ma con successivo miglioramento. Passaggio a tempo in prevalenza soleggiato su tutti gli altri settori giovedì. Temperature in rialzo, specie nei valori massimi e al centro-nord.

VENERDI 1 MARZO: inizialmente abbastanza soleggiato, poi progressivo aumento della nuvolosità e, prima di sera, prime piogge su Sardegna e nord-ovest. Rialzo delle temperature sulle Isole Maggiori e al sud.

Autore : Luca Angelini