00:00 29 Gennaio 2013

Passaggio perturbato e calo delle temperature nel fine settimana

Fino a venerdì tempo mite, poi rapido peggioramento al nord, in trasferimento al centro-sud nella giornata di domenica, con riflessi ancora sull'Emilia-Romagna e generale calo delle temperature. La prossima settimana comincerà con un miglioramento, poi nuovo affondo perturbato sulle regioni adriatiche e al sud.

Si delinea in maniera sempre più netta lo scenario meteorologico per la prima decade di febbraio: correnti da nord-ovest sull’Italia, con maltempo soprattutto sul nord-est e al centro-sud e temporaneo approfondimento di depressioni che potranno rallentare il passaggio dei sistemi frontali, ma anche qualche intervallo soleggiato, grazie al parziale inserimento di cunei anticiclonici da ovest.
 
Naturalmente, in un simile contesto, il settore nord-occidentale sarà quello che meno di tutti risentirà delle incursioni perturbate in arrivo dal nord Atlantico ed anzi, potrà sperimentare a tratti momenti di vento da nord, con tempo asciutto e soleggiato.

Invece questa congiuntura barica potrebbe consentire nevicate importanti sull’Emilia-Romagna e gran parte dell’Appennino centro-meridionale, specie versante adriatico. Naturalmente nevicherebbe molto anche a nord delle Alpi e sui settori alpini di confine.

Potremmo dire quasi che si tratta di un "classico" di una parte della stagione invernale italiana: le correnti da nord-ovest, da quando l’alta pressione, più grassa che mai, si è andata posizionando appena ad ovest della nostra Penisola, è diventata spesso una consuetudine degli ultimi 30 anni, se si eccettua qualche annata "fuori dal coro".

La piega odierna dei modelli è dunque questa: fase mite sino a venerdì, poi sventagliata perturbata sabato con saccatura stretta in affondo su di noi, maltempo al nord, specie nord-est ed Emilia-Romagna, in trasferimento domenica al centro-sud con moderato calo delle temperature.

Lunedì ultimi fenomeni al sud, ma l’alta pressione sarà di nuovo pronta a "spanciare" verso di noi, ubbidendo ad una temporanea accelerazione della corrente a getto, ma si tratterà di una pausa stabile di brevissima durata, subito seguita da un’altra offensiva da nord, con obiettivo le nostre regioni adriatiche, il sud e soprattutto i Balcani e il nord dell’arco alpino.

E’ possibile che l’alta pressione occupi una posizione più defilata e sganci maggiormente verso nord, consentendo così al maltempo e al freddo di estendersi anche più ad ovest? Si certo, è ancora possibile, ma al momento trattasi di un ragionamento meno razionale e credibile rispetto a quanto esposto.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 5 FEBBRAIO 2013:
mercoledì 30 gennaio 2013:
bel tempo ovunque, ma con passaggi di velature al nord e possibili nebbie in Valpadana e lungo la fascia costiera tirrenica, causa un’ulteriore afflusso di aria mite sul mare ancora fresco. In quota molto mite, specie su ovest Alpi.

giovedì 31 gennaio 2013:
modesto passaggio della coda di un sistema frontale lungo l’Adriatico, ma con effetti solo in termini di nuvolosità, nessun fenomeno previsto, ampie schiarite e giornata molto mite, salvo al di sotto di eventuali nebbie su Valpadana e di nubi basse sulle zone tirreniche.

venerdì 1 febbraio 2013: nubi in aumento al nord con locali precipitazioni a ridosso delle zone montuose, nevose oltre i 1500m, nuvolaglia anche sul Tirreno, ma senza fenomeni. Bel tempo altrove. Mite, ma con valori in graduale diminuzione, più sensibile sulle Alpi. 

sabato 2 febbraio 2013: maltempo al nord, specie tra Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna con piogge e rovesci, limite della neve in calo sino ad 800m nel corso della giornata, sporadici i fenomeni sul settore occidentale, dove si avranno già dal pomeriggio ampie schiarite. Piogge anche sulle centrali tirreniche, con peggioramento generale al centro-sud dalla notte su domenica. 

domenica 3 febbraio 2013: migliora su gran parte del nord con venti freddi da NNE, neve sino in collina al mattino sull’Emilia-Romagna, maltempo al centro-sud con piogge e nevicate in Appennino in calo sin sotto gli 800m con il passare delle ore. Entro sera maltempo solo al sud, migliora altrove, freddo moderato, ventoso ovunque.

lunedì 4 febbraio 2013: maltempo al sud, specie sulle regioni estreme con piogge, temporali, grandinate locali e nevicate in Appennino oltre i 700m, tendenza a miglioramento, altrove soleggiato con aumento delle temperature massime.

martedì 5 febbraio 2013: giornata di bel tempo. 

 

Autore : Alessio Grosso