00:00 3 Luglio 2003

Ora vivremo un’estate normale, a tratti anche un po’ dimessa

L'anticiclone delle Azzorre punterà verso il grande nord, poi si coricherà sull'Europa centrale ma non coinvolgerà direttamente l'Italia. Sulla nostra Penisola arriverà invece un nucleo di aria instabile dalla Spagna e poi aria fresca dai quadranti orientali che favorirà una moderata attività temporalesca.

L’estate africana ci sta per lasciare definitivamente. A sostituirla arriverà un’estate normale, a tratti minacciata da condizioni di instabilità.
Si ripeterà il lungo trend temporalesco registratosi l’estate scorsa in luglio e in agosto? Magari, almeno risolveremmo almeno in parte il problema della siccità.
Si, però il turismo? Meglio non drammatizzare, innanzitutto perchè la gente non rinuncia certo ad una vacanza solo per qualche acquazzone.

Certo al mare non poter prendere il sole e non poter fare il bagno è un grosso problema ma è altrettanto vero che proprio al mare i temporali sono più rari e per lunghe ore della giornata domina il sole anche in condizioni di relativa instabilità.

Gli amanti della montagna non si scoraggeranno per qualche temporale pomeridiano o per la presenza di candidi cumuli sulle vette, sennò che “montagnofili” sono?!
State tranquilli insomma, meglio un po’ di fresco e qualche acquazzone che restare senz’acqua e senza elettricità.

L’alta pressione delle Azzorre si protenderà verso le Isole Britanniche dove porterà davvero una ventata estiva, nel contempo tra martedì e mercoledì una piccola ma insidiosa depressione penetrerà nel Mediterraneo e seguiterà per giorni ad essere alimentata da correnti fresche dai quadranti nord-orientali, ecco spiegato il motivo della “scalata” in borsa del titolo dei temporali.

SINTESI PREVISIONALE:
venerdì 4 ancora qualche temporale su Triveneto ed Emilia-Romagna, a tratti anche su est Lombardia, Marche, Abruzzo, rilievi toscani ed Umbria, più fresco ovunque.

Sabato 5 e domenica 6 qualche rovescio su est Alpi, nuvolette sparse su versante adriatico, isolati focolai temporaleschi sull’Appennino centrale. Sabato si starà benone, domenica farà un po’ più caldo.

Lunedì 7 sereno e relativamente caldo ovunque.

Martedì 8 si parte bene ma poi ecco l’instabilità in montagna nel pomeriggio sia sulle Alpi che sugli Appennini.

Mercoledì 9: peggioramento al nord, Toscana e Sardegna con temporali anche di una certa intensità su Piemonte e Lombardia, discreto altrove con isolati temporali in Appennino nel pomeriggio. Temperatura in calo.

Giovedì 10: temporalesco al nord e al centro, nonchè su Campania, Molise e Sardegna, ancora bello all’estremo sud, temperatura in lieve ulteriore calo, specie al centro.
Autore : Alessio Grosso