00:00 3 Maggio 2002

Nuovo guasto sull’Italia per metà della prossima settimana?

Secondo le nostre ultime elaborazioni una nuova depressione potrebbe interessarci a partire da mercoledì 8 maggio coinvolgendo, questa volta, quasi tutto il nostro Paese.

L’alta pressione è alle corde? Sembra proprio di sì. Al seguito della “mazzata” inferta dalla depressione “Albatros” sembra che il nostro colosso di stabilità non riesca più a protendere la sua “longa manus” verso le nostre regioni come ha fatto nei mesi precedenti.

Come un impavido guerriero che ha combattuto giorni e giorni contro questa e quell’altra perturbazione vincendo quasi sempre, adesso sembra riposarsi in prossimità del vicino Atlantico arrivando solamente a lambire la Penisola Iberica.

Risulta perfino superfluo dire che le correnti perturbate nord atlantiche, non trovando più questo ostacolo sul loro cammino, si gettino con maggiore veemenza nel Mediterraneo attivando depressioni foriere di maltempo.

Ecco allora pronto un nuovo afflusso di aria fredda, soprattutto alle quote superiori, che nella giornata di martedì 7 maggio raggiungerà la Penisola Iberica e a seguire il Marocco. Proprio il Marocco sembra essere la fucina delle nubi e delle piogge che, mosse da correnti da SW in quota, tenderanno a raggiungere la Sardegna e in seguito la nostra Penisola.

Quando la depressione si sarà costruita, l’alta pressione chiuderà lo strappo, protendendo un cuneo verso nord est in direzione della Scozia. Questo fatto determinerà un’evoluzione molto lenta di tutta la struttura verso levante e solo a partire da lunedì 13 maggio si potrà parlare di deciso miglioramento.

Al momento risulta molto difficile stabilire dove le precipitazioni saranno più intense. Con i dati oggi in nostro possesso sembrano più coinvolte la Sardegna, le regioni tirreniche e il nord-ovest, ma è bene aspettare prima di pronunciarsi.

Quindi maggio sembra voler, almeno in parte, mettere rimedio a molte situazioni di deficit idrico presenti quest’anno in Italia. Ci auguriamo che tutti possano beneficiare della pioggia nella giusta misura, ma questo, purtroppo, è solo una speranza.
Autore : Paolo Bonino