00:00 4 Gennaio 2011

Nubi protagoniste sull’Italia con qualche fiocco al nord-ovest all’Epifania, poi intermezzo mite, soprattutto al centro-sud

Il giorno della Befana la svolta con l'aria fredda costretta ad arretrare in favore di correnti più miti afro-mediterranee. Prima però possibilità di qualche nevicata anche in pianura su Piemonte e Lombardia. Nuovo retroscena freddo a partire dall'11.

Non muta di molto, anzi rimane sostanzialmente invariato, l’impianto meteo descritto nei nostri precedenti articoli di approfondimento. Gli step che si susseguiranno da qui al termine della prima decade di gennaio saranno essenzialmente tre.

Il primo vede un afflusso di aria fredda dalla regione balcanica, afflusso destinato tuttavia a spegnersi nelle prossime ore. Il secondo passo sarà la controrisposta di aria mite e umida di estrazione afro-mediterranea che darà luogo ad una generale scaldata tra l’Epifania e l’11 gennaio. In questa fase è comunque inclusa anche una breve parentesi nevosa di addolcimento fin sulle pianure del nord-ovest, essenzialmente nel giorno della Befana.

Il terzo step vede l’abbandono da parte delle correnti miti e il subentro di aria nuovamente più fredda, eventualmente accompagnata anche da nubi e qualche precipitazione. Siamo tra l’11  e il 12 gennaio. In questo frangente però, data la direzione di provenienza delle correnti portanti, ci dovremo aspettare un incalzante miglioramento, con ritorno del sole a partire dal settentrione, ad opera prima del riparo alpino.

Insomma una fase altalenante ma senza grandi scossoni, un periodo durante il quale le medie climatiche del periodo significheranno poco, praticamente annientate da situazioni diametralmente opposte tra loro. Nulla fa presagire l’evoluzione successiva, attualmente al vaglio della redazione la quale però, data la delicatezza delle proiezioni probabilistiche, si riserva la prognosi almeno fino a domani.

SINTESI PREVISIONALE FINO A MARTEDI 11 GENNAIO

MERCOLEDI, 5 GENNAIO 2010

Nuvolaglia irregolare un po’ su tutto il Paese, a tratti alternata però ad ampi rasserenamenti, specie al centro e al sud. Non si esclude qualche breve precipitazione in mattinata su Marche, Calabria, Salento e nord Sicilia. Fiocchi qua e là oltre i 600-1000 metri. Freddo ma con ventilazione in calo.

GIOVEDI, 6 GENNAIO 2010

Peggiora al nord, con precipitazioni deboli diffuse, a carattere nevoso inizialmente fino al piano su Piemonte e Lombardia. Limite in rialzo a quote montane su tutti i settori in giornata. Qualche pioggia anche sulla Toscana, con quota neve posta intorno a 1400 metri. Sul resto del centro e sulla Sardegna incerto, con schiarite al mattino su Lazio e Abruzzo. Prevalenza di sole al sud e sulla Sicilia, dove è atteso anche un incipiente sensibile rialzo termico. 

VENERDI, 7 GENNAIO 2010

Nubi compatte al settentrione, con qualche precipitazione intermittente, nevosa in montagna oltre i 1400-1600 metri, ma con limite più elevato sulla fascia prealpina. Incerto al centro e sulla Sardegna ma con tempo asciutto e ampie schiarite. Poche nubi e molto sole al sud e sulla Sicilia. Mite al centro-sud, meno freddo anche al nord.

SABATO, 8 GENNAIO 2010

Nubi su quasi tutta l’Italia, con brevi piogge al nord e deboli nevicate in montagna a quote elevate. Scharite solo all’estremo sud. Mite al meridione, centro e sulle Isole.

DOMENICA, 9 GENNAIO 2010

Nuovo moderato peggioramento al nord, con precipitazioni in arrivo ad eccezione della Romagna. Neve in montagna a quote elevate. Incerto anche sul resto del Paese ma con tendenza a schiarite anche ampie. Clima mite, soprattutto al centro, al sud e sulle Isole.

LUNEDI, 10 GENNAIO 2010

Moderato maltempo al nord, Toscana e Marche, con piogge sparse e nevicate in montagna. Incerto ma asciutto sul resto del Paese, dove persisteranno condizioni decisamente miti.

MARTEDI, 11 GENNAIO 2010

Nubi e piogge si trasferiscono temporaneamente al centro-sud e sulle Isole, seguite da un pronto ristabilimento. Il nord rivede già in mattinata il sole ad eccezione delle creste alpine di confine. Ventoso con temperature in calo a partire dal nord.

Autore : Luca Angelini