Meteo a 7 giorni: verso un lento CEDIMENTO dell’alta pressione nel Mediterraneo…
Alta pressione ancora ben salda sull'Italia fino alla metà della prossima settimana. Successivamente, la situazione dovrebbe iniziare a cambiare stante il progressivo abbassamento del flusso perturbato atlantico.
Il lungo dominio anticiclonico che ha caratterizzato questa prima parte di novembre, continuerà fino alla metà della prossima settimana, seppur con toni meno acuti.
Le depressioni e le perturbazioni foriere di piogge e nevicate sui rilievi saranno ubicate ancora sul nord Europa, come dimostra la prima cartina valida per domenica 15 novembre.
La spinta dell’alta pressione tenderà comunque a ridursi, sia come ampiezza, sia come valori di geopotenziali in quota. Le temperature resteranno ancora al di sopra della media e la qualità dell’aria non migliorerà.
Se sui colli e sui monti il tempo sarà buono, in pianura permarrà il rischio nebbia, specie di notte e al mattino. Permarranno inoltre le nubi basse lungo le coste, seppure alternate a pause soleggiate.
Questa situazione di sostanziale stabilità permarrà sull’Italia anche all’inizio della settimana prossima, almeno fino a mercoledì 18 novembre.
Da giovedì 19 (seconda cartina a lato), il flusso atlantico tenderà lentamente ad abbassarsi, interessando prima l’Europa centrale, poi anche il settentrione italiano.
Sarà questo il segnale di un progressivo cedimento dell’alta pressione che culminerà con in peggioramento atteso tra domenica 22 e lunedì 23 novembre. Di ciò se ne occuperà diffusamente la rubrica Fantameteo.
Riassumendo: fino alla metà della prossima settimana (indicativamente fino a mercoledì 18 novembre), tempo stabile sull’Italia: soleggiato in genere sui colli e sui monti, possibili nebbie o nubi basse in pianura e lungo i litorali specie di notte e al primo mattino. Temperature miti, tranne i casi nebbiosi. Tra giovedì 19 e venerdì 20 novembre tempo variabile al centro-nord con qualche pioggia, invariato altrove. Sempre mite.
Autore : Paolo Bonino