00:00 4 Marzo 2016

Meteo a 7 giorni: un’altra grande NEVICATA sulle Alpi, poi…

La perturbazione di sabato 5 marzo introdurrà condizioni instabili sul nostro Paese che si protrarranno fino alla giornata di mercoledì 9 marzo. A seguire l'alta pressione tenderà l'allungo verso le nostra Penisola facendo migliorare il tempo ad iniziare dai settori occidentali.

Ci siamo! Le prime nevicate stanno già interessando l’arco alpino, mentre il settentrione è alle prese con diffuse velature. Si tratta della parte più avanzata dell’intensa perturbazione che sabato darà filo da torcere al nord e al centro a suon di rovesci, nevicate in montagna e vento forte.

La vediamo schematizzata con il suo ramo freddo nell’elaborazione attesa per domani alle 13. Davanti ad esso avremo una batteria di rovesci che saranno accompagnati da forti correnti meridionali e mareggiate.

Sulle Alpi tornerà la neve a quote superiori a 500-600 metri. Sull’Appennino settentrionale questo limite sarà invece più alto, tra i 1200 e i 1300 metri.

Si tratterà di una perturbazione intensa, ma veloce e già nel pomeriggio di sabato il tempo inizierà a migliorare sui settori più occidentali del nord.

Come abbiamo anticipato, il corpo nuvoloso in questione aprirà un periodo di qualche giorno contrassegnato da un’estrema variabilità delle condizioni atmosferiche in Italia.

Tra lunedì e martedì si avvertirà inoltre un moderato calo delle temperature che interesserà segnatamente il centro-nord. Dal punto di vista precipitativo, avremo alcuni rovesci alternati a pause asciutte…rovesci che saranno nevosi al nord al di sopra dei 700-800 metri (solo localmente a quote inferiori).

Tra mercoledì e giovedì (seconda mappa a lato), i massimi effetti dell’instabilità si trasferiranno verso il meridione, mentre al nord, sul Tirreno e la Sardegna subentrerà un miglioramento anche franco della situazione.

L’alta pressione presente in Atlantico tenterà successivamente l’allungo verso l’Europa centrale e il bacino centro-occidentale del Mediterraneo. Il progetto potrebbe andare a buon fine alle soglie del secondo fine settimana di marzo, quando sarà palese una generale stabilità unita ad un aumento delle temperature massime. Ulteriori chiarimenti nella rubrica "Fantameteo".

RIASSUMENDO: sabato 5 marzo tempo perturbato al centro-nord con piogge anche intense, venti forti, mareggiate e neve abbondante sulle Alpi sopra i 500-600 metri e sull’Appennino centro-settentrionale sopra i 1200-1400 metri, tempo migliore al sud e sul medio-basso Adriatico. Domenica 6, lunedì 7 e martedì 8 marzo generale instabilità sulla nostra Penisola, con rovesci alternati a pause asciutte. Quota neve in calo al nord fino a 700-800 metri. Mercoledì 9 migliora al nord, rovesci al centro-sud e sulla Sicilia con neve in Appennino. Tra giovedì 10 e venerdì 11 marzo generale miglioramento a parte nubi residue al sud in via di attenuazione.

Autore : Paolo Bonino