00:00 18 Novembre 2014

METEO A 7 GIORNI: spazio al bel tempo, poi…

Situazione in miglioramento (sul fronte delle piogge e dei fenomeni) nei prossimi giorni sul nostro Paese. Tra il week-end e l'inizio della settimana prossima una massa fredda sfiorerà l'Italia, ma senza interessarla direttamente.

L’ultima perturbazione di una lunga serie, che ha interessato la nostra Penisola nei giorni scorsi, è ormai sui Paesi dell’Europa orientale. I rovesci o temporali ancora attivi lungo il Tirreno sono legati alla parte posteriore del fronte. Facendo un paragone folkloristico, possono essere identificati come i fuochi d’artificio che sanciscono la fine di un’importante manifestazione.

La grossa lacuna barica presente tra il bacino del Mediterraneo e l’Europa occidentale tenderà finalmente a ricucirsi. Lo sprofondamento di una saccatura atlantica ad ovest del Portogallo e la contemporanea discesa di una massa fredda verso il Mediterraneo orientale faranno rimontare l’alta pressione centralmente, in direzione del nostro Paese.

La prima cartina in alto a sinistra ci mostra il quadro sinottico atteso per la giornata di venerdì 21 novembre in Europa. Due strutture depressionarie ai lati e l’alta pressione nel mezzo. Ciò dovrebbe garantire una pausa abbastanza lunga in campo fenomenologico sulla nostra Penisola, a scapito però di formazioni nebbiose che si faranno notare sulle pianure del nord e nelle vallate interne del centro-sud specie di notte e al primo mattino.

Ad eccezione delle situazioni nebbiose (dove potrebbe fare anche freddo), le temperature massime sono previste in aumento: avremo in sostanza pomeriggi complessivamente miti, con valori termici superiori alle medie del periodo.

Dal punto di vista termico, qualcosa potrebbe cambiare all’inizio della settimana prossima. La seconda cartina ci mostra il quadro termico atteso in Italia nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 novembre.

In bella mostra la discesa fredda che colpirà i Paesi dell’Europa orientale, al limite fino alla Grecia. Noi verremo interessati in maniera molto marginale, ma i termometri subiranno lo stesso un certo calo, specie al nord e lungo le regioni adriatiche. Al sud e sulle Isole arriveranno anche alcune precipitazioni per via del contrasto tra le sopracitate correnti fredde ed aria più calda risalente dal nord Africa.

E il freddo vero quando arriverà? Per adesso non se ne parla. Se volete delucidazioni sul tempo a lungo termine potete leggere la nostra rubrica Fantameteo. Per il momento, ecco la linea di tendenza del tempo fino alla giornata di martedì 25 novembre.

Mercoledì 19 novembre: ultime precipitazioni al mattino al centro, sulla Calabria e il Salento, in via di attenuazione. Su tutte le altre regioni nubi poco dense alternate ad ampie zone di cielo sereno. Vento in attenuazione e temperature massime in aumento.

Da giovedì 20 fino a sabato 22 novembre: condizioni di tempo stabile sull’Italia, ma con qualche annuvolamento al nord, dove sulle pianure saranno frequenti le nebbie. Massime in aumento in assenza di situazioni nebbiose.

Domenica 23 novembre: nubi in aumento sulle pianure del nord e lungo il versante adriatico per un rientro di correnti più fredde da est, altrove bel tempo e temperature in progressivo calo.

Lunedì 24 e martedì 25 novembre: piogge sparse al sud e sulle Isole, nubi anche al centro, bello al nord. Un po’ freddo per venti orientali.

 

 

Autore : Paolo Bonino