00:00 21 Settembre 2016

METEO A 7 GIORNI: molte nubi a spasso per l’Italia, poi l’incognita di inizio settimana

Annuvolamenti sparsi, qualche nota d'instabilità ma anche tanto sole (specie al nord) nella seconda metà della settimana corrente, un weekend che trascorrerà tranquillo su molte regioni, disturbato soltanto da qualche addensamento nuvoloso di passaggio. Poi la grande incognita sul tempo della prossima settimana.

Complicato definire quelli che saranno i protagonisti della scena atmosferica italiana nei giorni a venire; dando uno sguardo a mappe e modelli di previsione, la situazione atmosferica messa in luce quest’oggi rimane quantomai indefinita nelle sue linee guida. Almeno sino all’inizio della prossima settimana, non sembra possa esserci una chiara figura, sia essa di alta o di bassa pressione, in grado di svolgere un ruolo chiave sul tempo previsto in ambito italiano.

Il nostro Paese verrà di fatto a trovarsi in una situazione che potremo definire "borderline", letteralmente "ai margini di ogni cosa". Molto dipenderà dal tipo di correnti che verranno ad instaurarsi a livello locale ed ai relativi effetti su scala locale che tali correnti determinano su di una o l’altra regione.

Il momento forse più stabile dell’intero periodo ricadrebbe tra venerdì 23 e domenica 25 settembre,
momento in cui il nostro Paese verrebbe interessato da un rinforzo modesto dell’alta pressione. Non potrebbero tuttavia essere esclusi ancora degli annuvolamenti dalla distribuzione irregolare al centro ed al sud, in tal senso i versanti del medio e basso Adriatico saranno ancora una volta i settori favoriti a ricevere qualche modesta precipitazione a sfondo temporalesco.

Approdiamo poi alla prossima settimana che presenta quest’oggi uno spacco netto tra quella che è la previsione del modello europeo e quella calcolata dalla controparte americana.

Laddove il modello d’oltreoceano insiste infatti nel mettere in evidenza il passaggio di una vivace perturbazione dapprima con effetti sul tempo delle regioni del nord (lunedì 26 – martedì 27) poi anche sul Mezzogiorno da mercoledì 28 in avanti, troviamo poi la previsione del modello europeo a proporre un passaggio ben più scarno e limitato negli effetti, con un modesto incremento dell’instabilità che si verificherebbe lunedì 26 al nord-est e poi a seguire al centro ed al sud con effetti ancora una volta più decisi sul tempo delle regioni adriatiche.

La soluzione del rebus ancora lungi dall’essere risolta. Stupisce la tenacia e la caparbietà con cui la previsione del modello americano e le relative ENS, confermino anzi incrementino la portata di uno scenario di tempo perturbato che si impadronirebbe dell’Italia la prossima settimana. 

Sintesi previsionale da giovedì 22 a mercoledì 28 settembre:

Giovedì 22: migliora il tempo al nord e sui versanti di medio ed alto Tirreno. Ancora note d’instabilità sui versanti adriatici centrali e meridionali, instabile anche sulla Sicilia. Ventilazione nord-orientale, temperature fresche. 

Venerdì 23: giornata di tempo buono e stabile su molte regioni, qualche addensamento sparso possibile qua e là. Valori termici in modesta ripresa, ventilazione in attenuazione. 

Weekend sabato 24 – domenica 25: qualche annuvolamento sempre possibile al centro ed al sud, più intenso sui versanti adriatici. 

Prossima settimana: tra lunedì 26 e martedì 27 qualche episodio sparso di instabilità in marcia dalle regioni di nord-est ai versanti di medio e basso Adriatico. A secco i versanti tirrenici, la Sardegna ed il nord-ovest. Ventilato. 

Autore : William Demasi