00:00 17 Dicembre 2014

METEO A 7 GIORNI: le truppe invernali attendono RINFORZI dal GRANDE NORD

Fino alla giornata di Natale, la stagione invernale avrà pochi sussulti sull'Italia. Ciò servirà ad organizzare un cospicuo pacchetto di aria fredda alle latitudini polari, che potrebbe avere molta importanza verso la fine dell'anno.

Si avvicina la terza decade di dicembre e l’inverno in Italia stenta ancora a decollare. Tutto ciò che la stagione ha proposto fino ad ora risulta ampiamente al di sotto delle più misere aspettative.

Proiettando lo sguardo al prossimo futuro, le notizie non sono particolarmente confortanti per chi attende un sussulto dell’inverno in tempi brevi sul nostro Paese. L’alta pressione atlantica risulterà troppo invadente per consentire alle discese fredde di interessare in maniera diretta l’Italia.

Ne scaturirà un’azione marginale, con l’alta pressione sempre ben salda sulla parte occidentale del nostro Continente, a baluardo sia delle perturbazioni atlantiche, sia delle discese fredde da nord.

La prima cartina inquadra la situazione termica attesa in Italia nelle ore centrali della giornata di domenica 21 dicembre. La coda di un fronte freddo attraverserà lo Stivale da nord a sud portando al suo seguito aria moderatamente fredda segnatamente lungo l’Adriatico e parte del settentrione. Tra le Marche, l’Abruzzo e il Molise sarà possibile qualche spruzzata di neve in Appennino sopra i 900-1000 metri.

Si tratterà di un disturbo marginale e transitorio. Come dimostra la seconda cartina, valida per la giornata di martedì 23 dicembre, l’alta pressione dovrebbe invadere successivamente buona parte del Mediterraneo e l’Italia, con condizioni di stabilità praticamente ovunque.

Sui colli e in montagna splenderà il sole e le temperature saranno superiori alle medie del periodo, mentre sulle pianure e le bassure avremo banchi di nebbia anche estesi associati a condizioni di freddo umido (il classico freddo da inversione che si manifesta sulle pianure in condizioni anticicloniche invernali).

Insomma, alle truppe invernali serviranno rinforzi, che dovrebbero arrivare dopo Natale direttamente dal Grande Nord. Se volete approfondire i dettagli potete leggere la rubrica Fantameteo. Per il momento ecco la linea di tendenza del tempo fino alla Vigilia di Natale in Italia.  

Giovedì 18 dicembre: ultime piogge sulla Sicilia settentrionale, la Sardegna meridionale, la bassa Calabria e la Puglia, in via di attenuazione. Precipitazioni anche sui crinali alpini di confine, per il resto nubi sparse con schiarite senza fenomeni.

Venerdì 19 e sabato 20 dicembre: aria umida interesserà il centro-nord con una certa nuvolosità e qualche pioggia sulla Liguria, l’alta Toscana e il Friuli. Bel tempo altrove. Mite ovunque tranne eventuali casi nebbiosi sulle pianure del nord.

Domenica 21 dicembre: nubi irregolari sul medio Adriatico e al sud con qualche precipitazione nevosa sopra i 900-1000 metri. Rinforzi del vento e temperature in calo. Altrove bel tempo e abbastanza mite.

Lunedì 22, martedì 23 e mercoledì 24 dicembre: alta pressione e stabilità su tutta la nostra Penisola. Sole e mitezza sui colli e sui monti, nebbie in pianura associate ad inversioni termiche e freddo umido. Ventilazione quasi assente ovunque e peggioramento della qualità dell’aria nelle città.

Autore : Paolo Bonino