00:00 25 Febbraio 2015

METEO A 7 GIORNI: il MALTEMPO si innamora del sud, poi…

Instabilità dura a morire sulle nostre regioni meridionali e parte di quelle centrali, stante il permanere di una circolazione di bassa pressione sui mari meridionali italiani. La prossima settimana si aprirà con un tempo complessivamente variabile e più mite, poi...

Nel periodo di transizione tra l’inverno e la primavera capita molto spesso che una figura di maltempo si annidi in prossimità delle nostre regioni meridionali ed esaurisca la propria forza sul posto, senza evolvere a levante.

Il quadro sinottico presente in Europa e in Italia, inoltre, agevola dinamiche di questo tipo. L’alta pressione delle Azzorre pone una spalla tra il Vicino Atlantico e l’Iberia, obbligando le perturbazioni a gettarsi nel "pozzo depressionario" presente sui mari meridionali italiani. 

Tutto ciò facilita (e faciliterà ancora per qualche giorno) la permanenza del maltempo che da giorni sta sferzando il meridione e parte del centro, alternato solo a brevi e fugaci pause.

A risentire di condizioni meteorologiche avverse, oltre al meridione, c’è anche il medio versante adriatico. La rotazione antioraria delle correnti che si avvita attorno al minimo barico presente al sud indirizza aria umida dai quadranti orientali verso la Romagna, le Marche, l’Umbria orientale e l’Abruzzo. Anche su queste regioni si hanno precipitazioni abbastanza pesanti, ma fortunatamente la situazione tenderà lentamente a migliorare nel corso dei prossimi giorni.

Per avere il colmamento definitivo della depressione al meridione bisognerà aspettare la giornata di domenica 1 marzo.

Successivamente, il getto sul nord Europa tornerà a spingere consentendo l’allungamento almeno parziale dell’alta pressione atlantica verso la nostra Penisola.

Ne scaturirà un inizio settimana prossima all’insegna di un clima variabile e molto mite sullo Stivale, dettato da correnti di matrice occidentale (seconda figura a lato).

Le precipitazioni saranno scarse e relegate alle zone sopravvento a tale flusso (ad esempio al settore tirrenico centro-meridionale e alle Alpi), ma si tratterà di poca cosa.

Si tratterà finalmente di un avvio della primavera sull’Italia? Sembra di no! Se volete approfondire meglio la questione potete leggere la rubrica Fantameteo. Per il momento, ecco la linea di tendenza del tempo fino a mercoledì 4 marzo in Italia.

Giovedì 26 febbraio: ancora instabile, se non del tutto perturbato sul medio versante adriatico e al meridione, con piogge sparse, rovesci e neve in Appennino. Qualche pioggia anche in Sardegna, per il resto nubi sparse e tempo asciutto. Ancora clima ventoso, specie al centro-sud.

Venerdì 27 e sabato 28 febbraio: ancora instabile al sud e più marginalmente lungo il versante adriatico. Possibili temporali al meridione, piogge anche sulla Sardegna, asciutto e in parte soleggiato altrove.

Domenica 1 marzo: bel tempo ovunque e clima più mite. Residua instabilità al meridione, ma in via di attenuazione.

Lunedì 2, martedì 3 e mercoledì 4 marzo: variabilità e clima mite sullo Stivale, dettato da correnti di matrice occidentale. Qualche pioggia possibile sul settore centro-meridionale del Tirreno e qualche nevicata sulle Alpi, ventoso e mite su tutte le regioni.

 

 

 

 

 

 

 

Autore : Paolo Bonino