Meteo a 7 giorni: FREDDO sino a venerdì, Ponte del 25 aprile mite e tranquillo
Condizioni (quasi) invernali sull'Italia sino a venerdì mattina, poi fine settimana tranquillo e Ponte del 25 aprile probabilmente in salvo. Continuano a latitare invece le vere piogge primaverili.
Fino all’ultimo avevamo pensato che i modelli avrebbero deviato la colata gelida ulteriormente verso est, lasciandoci ancora una volta in questa sorta di "limbo" in cui siamo piombati negli ultimi 2 mesi e mezzo, invece no, questa volta l’irruzione di aria artica ha deciso proprio di venirci a trovare, riportando un clima quasi invernale su gran parte d’Italia, specie durante la notte e al mattino e sui versanti adriatici.
La sfuriata dell’aria fredda si esaurirà entro venerdì mattina, lasciando spazio ad una parziale rimonta dell’alta pressione, sufficiente per deviare ancora una volta verso est altre sortite invernali fuori stagione.
Stupisce comunque questa anomalia termica negativa costante sul nord-est del Continente, che ormai prosegue da qualche settimana e che potrebbe protrarsi sino alla fine del mese di aprile.
Stupisce parimenti l’assoluta incapacità delle saccature di affondare maggiormente verso ovest e di consentire un po’ di pioggia a molte delle nostre regioni, ancora decisamente assetate e con i fiumi in secca.
Se il Ponte del 25 aprile farà felice chi vuole godersi altri pic-nic all’aria aperta, gite, musei e castelli senza il fastidio di un tempo capriccioso, è invece possibile che nei giorni successivi un’altra saccatura sfondi più ad ovest e regali finalmente un po’ di pioggia per dare respiro al territorio. A tal proposito leggete la rubrica del "fantameteo".
Sino ad allora le uniche precipitazioni arriveranno quasi esclusivamente lungo il versante adriatico e al sud, per gli altri il vento aggraverà la situazione siccitosa.
SINTESI PREVISIONALE sino a MARTEDI 25 APRILE:
mercoledì 19 aprile: giornata invernale sull’insieme del Paese con vento freddo e a tratti turbolento da NNE e tempo instabile sul medio Adriatico ed il meridione con annuvolamenti irregolari associati a rovesci o brevi temporali, limite della neve tra 500 ed 800m su Marche ed Abruzzo, a quote leggermente più alte sull’Appennino meridionale. Asciutto sul resto d’Italia salvo residui rovesci su Venezie e Romagna.
giovedì 20 aprile: ancora nubi su medio Adriatico e meridione associati a brevi rovesci, nevosi oltre i 600-800m, sempre freddo con gelate al mattino nelle Alpi al nord e sulle zone interne del centro-sud, occasionalmente anche in Valpadana, ma comunque valori vicini allo zero all’alba. Tendenza a miglioramento.
venerdì 21 aprile: altra notte e mattinata fredda con gelate nei fondovalle alpini ed appenninici, residua nuvolosità al sud, specie in Adriatico, ulteriore miglioramento in giornata, temperature massime in ripresa.
sabato 22 e domenica 23 aprile: tempo migliore e più mite ovunque, specie al nord-ovest.
lunedi 24 e martedì 25 aprile: bel tempo, salvo addensamenti lungo le regioni adriatiche, specie sulle Venezie, associati ad isolati rovesci pomeridiani. Clima diurno mite.
Autore : Alessio Grosso