00:00 22 Dicembre 2016

Meteo a 7 giorni: Babbo Natale non avrà gran bisogno di guanti e slitta…

L'anticiclone, con la sua stabilità, sarà l'assoluto protagonista delle feste di Natale, anche se qualche spiffero freddo si farà vivo in Adriatico e al sud tra mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre e, a tratti, potrebbe esserci un po' di nebbia sul catino padano.

Babbo Natale sarà fortunato. Nel suo velocissimo viaggio intorno al mondo durante la notte di Natale, quando arriverà sull’Italia troverà condizioni piuttosto miti ad accoglierlo, con temperature che solo nei fondovalle alpini, appenninici e qua e là sul catino padano (specie sotto eventuali nebbie) potrebbero risultare caratterizzati da un po’ di freddo umido.

Ad uno come lui, abituato ai rigori di Rovaniemi, questi valori faranno decisamente sorridere e la mancanza di neve quasi generale, eccezion fatta per l’ovest delle Alpi, lo indurranno certamente a rinunciare alla slitta e spesso anche ai guanti.

Santa Claus del resto sa benissimo (chi più di lui) che all’origine di questo tepore ci sarà il solito pachidermico anticiclone, più grosso ancora di lui, in grado di proteggere l’Italia da qualsiasi incursione invernale, ma non da tutte le nubi.

Quelle alte si faranno strada dalla Vigilia al Santo Stefano, velando molto spesso i cieli, ma favorendo anche una parziale dissoluzione delle nebbie in Valpadana.

Le temperature in quota risulteranno piuttosto alte, così come sulle coste, dando l’impressione di una primavera quasi imminente.

In realtà tra mercoledì 28 e giovedì 29 una corrente fredda in discesa sull’est europeo, coinvolgerà in parte anche il nostro Paese, facendoci tornare con i piedi per terra e scoprendo che ancora dobbiamo vivere il mese potenzialmente più freddo dell’anno.

Poi l’anticiclone pazzo, ma che pazzo non è più, visto che da 30 anni accompagna per lunghi tratti i nostri inverni, sino a Capodanno rimarrà con ogni probabilità in nostra compagnia

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 29 DICEMBRE
venerdì 23 dicembre: nebbione in Valpadana con freddo umido, bello altrove, mite in alta montagna e sulle coste.  

sabato 24 dicembre: passaggi nuvolosi medio alti su tutto il territorio, ancora nebbie sparse in Valpadana, attenuate dal transito della nuvolosità, che gli toglierà "l’alimentazione" offerta dal cielo sereno. Sempre mite in quota, sulle coste e in generale fuori dalle nebbie.

domenica 25 dicembre: ancora dense velature in transito da nord a sud ma con diversi momenti soleggiati e clima mite, meno nebbia al nord.

lunedi 26 dicembre: ancora transito di nubi alte, formazione di nubi basse sulla Liguria e l’alta Toscana, qua e là anche sulla Lombardia e l’est del Piemonte. Temperature stazionarie.

martedì 27 dicembre: passaggio di nuvolaglia seguita da ampie schiarite, dalla sera vento da est in inserimento in Adriatico e sulla Valpadana.

mercoledì 28 dicembre e giovedì 29 dicembre: moderata irruzione fredda in Adriatico con nuvolaglia e qualche rovescio nevoso in Appennino tra Marche ed Abruzzo, poi Appennino meridionale sino a quote basse, altrove temporaneo rinforzo della ventilazione e qualche grado in meno, specie in montagna, probabile assenza di nebbie al nord, ma nubi basse in formazione temporanea su Piemonte ed ovest Lombardia.

Autore : Alessio Grosso