00:00 22 Dicembre 2015

Meteo a 7 giorni: anticiclone mostruoso ed inquietante…

Molti stanno aspettando la neve, molti altri semplicemente qualcosa di diverso rispetto a quanto vissuto in questi ultimi 2 mesi e soprattutto un'aria un po' più pulita. Nulla di questo accadrà sino alla fine dell'anno, in seguito qualche speranza di cambiamento.

Si aggrava ogni giorno di più il problema della siccità, della mancanza di neve naturale, delle temperature non propriamente consone al periodo che ingannano la natura, dell’inquinamento anche pesante nelle grandi aree urbane.

E non si trova soluzione o antidoto per la grande anomalia barica presente sull’Europa, che tende a ripetersi in maniera sempre più frequente, insistente, prolungata e inquietante.

Quando poi a metterci lo zampino c’è un Nino strong, cioè forte, come quello di quest’anno, quasi sovrapponibile a quello del 97-98, i risultati sono quelli che vediamo, peraltro simili a quelli di allora e non è detto che il peggio stia per passare.

L’inverno non è una stagione sempre generosa in fatto di precipitazioni, soprattutto al nord; il fatto che non abbia piovuto per tutto l’autunno è un fatto grave; senza scomodare ancora gli anni 80, qualcosa di simile accadde nella stagione 2010-2011, lo abbiamo ricordato anche oggi su MeteoLive, subito dopo un biennio di stagioni anche molto nevose e perturbate.
https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/il-dramma-della-siccit-nessuno-ricorda-il-2011-sta-per-ripetersi-/32877/
 
Sino a San Silvestro i fronti faranno la barba alle Alpi, senza coinvolgerle direttamente, ma richiameranno aria molto umida sul Mar Ligure, sulla Toscana e su parte della Valpadana, dove potranno verificarsi deboli piogge o pioviggini, per il resto cambierà poco o nulla: la cintura degli anticicloni rimarrà sempre troppo pressante ed invadente perché il flusso perturbato atlantico possa scendere di latitudine, pur accelerato, per portare il suo carico di precipitazioni sull’Italia.

E dopo? Qualche speranza di cambiamento ci sarebbe, ma appena il modello "cozza" contro l’anomalia sembra cancellare ogni disegno barico favorevole al ritorno di pioggia e neve.

Inquietante…

SINTESI PREVISIONALE SINO A MERCOLEDI 30 dicembre 2015:
mercoledì 23 dicembre
: nubi basse tra Liguria, est Piemonte e ovest Lombardia, un po’ di nebbia in Romagna, in serata prime piogge in Liguria, altrove abbastanza soleggiato o velato. Al centro nubi sulla Toscana ma senza piogge, un po’ di nubi anche tra Umbria ed alto Lazio, per il resto sereno, salvo nebbie locali sulle coste marchigiane. Al sud bel tempo. Clima mite per la stagione, specie al centro-sud e sulla Liguria.

giovedì 24 dicembre: ecco qualche pioggia sulla Liguria, l’alta Toscana, qualche pioviggine sparsa sulla pianura lombarda e passaggi nuvolosi sul resto del nord e del centro ma senza piogge. Ancora bello al sud, sempre mite per la stagione, al massimo un po’ di freddo umido sulle pianure sotto la pioviggine.

venerdì 25 dicembre e sabato 26 dicembre: bel tempo anticiclonico ma ancora nubi basse residue o nebbia in Valpadana. Nubi basse a tratti anche in Liguria. Senza grandi variazioni le temperature. Velature in transito su isole e poi meridione.

domenica 27 dicembre: di nuovo passaggi nuvolosi al nord, in Liguria e Valpadana nubi anche compatte con locali piovaschi entro sera. Bello altrove ma con velature
anche spesse in transito al sud e sulla Sicilia senza conseguenze. Mite.

lunedi 28 dicembre: ancora nubi e qualche piovasco tra Liguria e Lombardia, passaggi nuvolosi sul resto del nord ma del tutto innocui, nubi in Toscana con locali piovaschi, bello sul resto del centro, al sud da velato a sereno.

martedì 29 dicembre e mercoledì 30 dicembre: probabilmente ancora anticiclonico, secco e mite, specie su coste e zone di alta montagna. Possibili nebbie in Valpadana, per il resto cielo sereno.

 

Autore : Alessio Grosso