00:00 31 Ottobre 2012

Mediterraneo: crocevia di perturbazioni e depressioni

Nei prossimi giorni continuerà questo tipo di tempo, condizionato dal transito di alcune perturbazioni alternate a momenti di pausa. Non farà particolarmente freddo.

Il secondo mese dell’autunno meteorologico è giunto ormai al capolinea. Novembre è già alle porte e sarà caratterizzato, quantomeno nella sua prima fase, da un tipo di tempo non dissimile da quello che abbiamo avuto nell’ultima settimana.

L’alta pressione è lontana, in pieno Atlantico; le sue continue puntate verso nord aprono corridoi di aria fredda che, a fasi alterne, si gettano nel Mediterraneo, rinnovando l’instabilità sulla nostra Penisola.

Il frutto dell’ultima irruzione fredda avvenuta qualche giorno fa sull’Europa occidentale è sotto i nostri occhi. Le immagini satellitari ci mostrano un vortice quasi perfetto, che dalla Sardegna si sta muovendo verso levante, con il suo carico di fenomeni. Si tratta di una perturbazione intensa, ma abbastanza veloce; in 24-36 ore dovrebbe attraversare tutta l’Italia ed essere poi seguita da condizioni di variabilità.

Il vortice perturbato, dopo una prima fase di vita autonoma, sarà assorbito dal flusso occidentale atlantico e verrà portato abbastanza rapidamente verso l’Europa orientale. Al suo seguito la nostra Penisola godrà di una pausa, dettata da correnti da ovest abbastanza sostenute. Tra giovedì e venerdì, difatti, le precipitazioni saranno scarse ed il sole potrà anche farsi vedere, a corollario di un clima complessivamente mite, specie al centro e al sud.

Tutto finito? Purtroppo no! Le medesime correnti occidentali che ci faranno uscire abbastanza celermente da questa fase perturbata, riproporranno un nuovo sistema nuvoloso, complesso, che inizierà ad interessare le regioni di nord-ovest nella giornata di sabato. Tra domenica e lunedì, la perturbazione attraverserà gran parte d’Italia, con un nuovo carico di pioggia.

La correnti portanti saranno in prevalenza da sud-ovest. Di conseguenza non avremo bruschi cali della temperatura sul nostro Paese.

Volgendo lo sguardo oltre, tra lunedì e martedì nuova tregua, seguita da un’altro generale peggioramento nella giornata di mercoledì, ad iniziare dai settori occidentali della nostra Penisola.

Molta carne al fuoco, dunque, per i prossimi giorni. Se non siete ancora sazi e volete sbirciare tra le maglie del lungo termine, potete leggere la rubrica Fantameteo qui di seguito riportata.

Per il momento, ecco le previsioni per i prossimi sette giorni in Italia.

Giovedì 1 novembre: instabile sul nord-est, regioni centrali tirreniche e settore ionico, con fenomeni in attenuazione nel corso della giornata. Altrove tempo in miglioramento, con schiarite e basso rischio di pioggia. Ventoso e abbastanza mite, specie al centro-sud.

Venerdì 2 novembre: pausa sull’Italia, con nubi sparse in transito alternate a schiarite e basso rischio di pioggia. Venti da ovest sostenuti, mari molto mossi e clima mite.

Sabato 3 novembre: peggiora al nord-ovest con piogge ad iniziare dalla Liguria. Nubi in aumento sul nord-est e sulla Toscana, con qualche pioggia in serata. Altrove cielo da sereno a parzialmente nuvoloso, senza conseguenze. Abbastanza mite ovunque.

Domenica 4 novembre: piogge sparse e rovesci al nord e al centro, specie sul lato tirrenico. Neve sulle Alpi sopra i 1500-1700 metri. Su tutte le altre regioni nubi in aumento e qualche precipitazione da ovest in serata. Ventoso e mite.

Lunedì 5 novembre: migliora al nord, sulla Toscana e sulla Sardegna. Ancora instabile altrove, con piogge più probabili sul Tirreno, in via di attenuazione. Ventoso e mite.

Martedì 6 novembre: nubi sparse ovunque, con ampie schiarite e basso rischio di fenomeni. In serata peggiora al nord-ovest e sulla Sardegna. Mite ovunque.

Mercoledì 7 novembre: molte nubi ovunque, con piogge e temporali specie sui settori occidentali. Ventoso e abbastanza mite.

 

Autore : Paolo Bonino