00:00 5 Maggio 2004

Ma sapete che di SOLLEONE non si vede traccia?

Si, tutto sommato il week-end ci regalerà squarci di sereno e temperature gradevoli ma la vera stabilità è lontana e da martedì saremo di nuovo sotto gli acquazzoni.

La lunghissima perturbazione estesa dalla Scandinavia al nord Africa, collegata al profondo centro di bassa pressione sulle Isole Britanniche, è ancora lì a fare bella mostra di sè e a dimostrare che primavera ed autunno hanno molti lati in comune in fatto di instabilità atmosferica.

Lo scorso anno abbiamo vissuto una stagione fuori dall’ordinario, quest’anno siamo tornati alle vecchie abitudini.

Certo molta pioggia concentrata in zone particolari crea sempre preoccupazione: i 200mm caduti a Stresa sul Lago Maggiore non sono pochi; dovremo però abituarci a questi trend di piovosità abbondante, alternati a periodi estremamente asciutti.

Del resto il tempo di primavera non si comporta secondo lo schema: una settimana di sole, un giorno di pioggia e un breve temporale.
Il tempo ha le sue regole ed è inutile indagarle a fondo perchè giocherà sempre a ricreare situazioni nuove.

Nel FINE SETTIMANA ritroveremo un po’ di sole quasi per tutti ma sempre intervallato da qualche annuvolamento improvviso e da brevi temporali.

La PROSSIMA SETTIMANA ecco affacciarsi una nuova depressione dall’Iberia pronta a dialogare con un nuovo centro di bassa pressione sul nord Europa: avremo dapprima un flusso di correnti meridionali con episodi piovosi al nord e sulle regioni tirreniche, poi un vero e proprio vortice potrebbe entrare in azione peggiorando le cose anche sull’Adriatico.

Non si vede per il momento l’anticiclone africano, mentre l’alta delle Azzorre non ha molta voglia di spingersi sul Mediterraneo centrale. Accontentatevi di qualche sprazzo di sole ogni tanto, il momento delle MANICHE CORTI costanti non sembra vicino.

SINTESI PREVISIONALE sino a mercoledì 12 maggio:
giovedì 6 maggio: instabile su tutta la Penisola ma con rovesci più probabili su Triveneto, Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e Sardegna. Qualche nevicata sulle Alpi, specie i settori orientali oltre i 1300m. Alcune belle schiarite. Temperature in calo in montagna e al centro-sud, quasi stazionarie altrove.

venerdì 7 maggio: un po’ di sole al mattino, instabile nelle ore pomeridiane nelle zone interne con possibili rovesci o brevi temporali, più probabili nelle vallate appenniniche e alpine. Temperature in lieve aumento.

sabato 8 maggio: ancora instabilità ma con ampi tratti di sereno in mattinata; nel pomeriggio rovesci più probabili su Toscana, Lazio, Umbria, Campania in trasferimento verso le regioni adriatiche (Marche, Abruzzo, Molise e Puglia), in serata migliora ovunque, temperature senza grosse variazioni.

domenica 9 maggio: abbastanza soleggiato ovunque, al sud ultime incertezze nel primo mattino con residui rovesci sulla Puglia ma con tendenza a miglioramento, temperature in aumento.

lunedì 10 maggio: giornata nel complesso soleggiata, tende a peggiorare al nord-ovest e sulla Toscana in serata, temperature in aumento al centro-sud, stazionarie al nord, qualche punta sui 25-26°C.

martedì 11 maggio, mercoledì 12: instabile al nord, al centro, sulla Sardegna e sulla Campania con acquazzoni sparsi e brevi temporali, sul resto del Paese ancora tempo abbastanza soleggiato, temperature in calo nelle zone interessate da piogge. Mercoledì estensione dell’instabilità anche alle altre regioni meridionali.
Autore : Alessio Grosso