00:00 28 Febbraio 2006

Lotta tra inverno e primavera: la Toscana intanto potrebbe vedere NEVE a bassa quota

Molto dinamica la situazione del tempo nei prossimi giorni. In seno alla corrente a getto si svilupperanno piccoli ma insidiosi vortici che recheranno molto vento e rovesci sul nostro Paese. Più colpite le regioni centrali, segnatamente la Toscana.

Il mite Atlantico, la gelida scandinavia: in mezzo l’Italia.
E’ tutta qui la partita del tempo per i prossimi giorni 7 giorni.

Il vortice freddo scandinavo sta provando in tutti i modi a raggiungere il Mediterraneo centrale ma è disturbato nella sua azione dall’insistenza delle correnti occidentali.

C’è una falla infatti nel muro dell’alta pressione, una grossa falla che consente il passaggio di aria mite che va ad interagire con il vertice della saccatura polare e crea alcuni insidiosi minimi depressionari al suolo che inducono un rafforzamento dei venti fino a farli soffiare anche tempestosi sul nostro centro-sud.

Inoltre, nonostante tutti gli impedimenti, il freddo tenterà ancor di più di avvicinarsi all’Italia e fino a giovedì sarà possibile che le temperature diminuiscano ancora un po’, specialmente in quota.

Questo consentirà alla Toscana di beneficiare di qualche nevicata a bassa quota, soprattutto nella giornata di giovedì, quando il Libeccio soffierà freddo e in quota spirerà vento da ovest, insomma una situazione ideale per il cattivo tempo sulla regione.

Nel fine settimana un vortice al suolo ancora più profondo e “cattivo” sorvolerà le Alpi intensificando nuovamente il vento e portando una breve ma intensa fase perturbata: sarà probabilmente la fase più turbolenta del periodo: centro-sud e versanti esteri delle Alpi risulteranno i più coinvolti dai fenomeni.

All’inizio della prossima settimana i venti in quota potrebbero ruotare più decisamente da sud-ovest e questo provocherà un maggiore coinvolgimento piovoso anche del nord Italia.

Data l’estrema incertezza della situazione vi consigliamo comunque di aggiornarvi costantemente sul sito!

Intanto la primavera meteorologica dalle prossime ore sarà realtà: (il 1’marzo per i meteorologi per convenzione è primavera) e la nuova stagione si presenterà davvero nella sua veste capricciosa e bizzarra.

SINTESI previsionale sino a martedì 7 marzo
MERCOLEDI, 1° marzo 2006
al settentrione abbastanza soleggiato salvo qualche passaggio nuvoloso, freddo al mattino, su Toscana, Umbria, lazio e Campania le condizioni peggiori con cielo a tratti nuvoloso e qualche locale pioggia possibile, maggiori schiarite lungo le regioni adriatiche. Temperature stazionarie.

GIOVEDI, 2 marzo 2006
al nord irregolarmente nuvoloso ma senza precipitazioni di rilievo, sempre freddo, al centro nuvoloso sulle regioni tirreniche con rovesci anche intensi sulla Toscana, nevosi sino a 500m e localmente anche a quote più basse sulle zone interne, su Umbria e Lazio fenomeni più sporadici e neve oltre i 700-800m. Su Marche ed Abruzzo parzialmente nuvoloso ma secco. Al sud molto nuvoloso sulla Campania con piogge e neve oltre i 1400m, sul resto del meridione peggioramento nel corso della giornata con piogge sparse, specie sulla Calabria e la Lucania e neve oltre i 1500m. Venti da WSW, Libeccio o Ostro al suolo. Temperature in diminuzione.

VENERDI, 3 marzo 2006
Grande variabilità al centro-sud con precipitazioni prevalentemente concentrate sui versanti tirrenici, al nord moderato peggioramento ma con fenomeni limitati al settore alpino e alla Liguria. Temperature in temporaneo aumento al centro-sud e in quota anche al nord. Venti meridionali sostenuti.

SABATO, 4 marzo 2006
NORD-OVEST
Nuvoloso al mattino con neve nelle Alpi, migliora dal pomeriggio. Freddo umido.
NORD-EST
Al mattino ancora perturbato con piogge in pianura e neve in montagna. Nel pomeriggio graduale miglioramento.
CENTRO
Perturbato al mattino con rovesci, nevosi in Appennino sino a 1000m, tendenza dal pomeriggio a miglioramento a partire dalla Toscana.
SUD
Nuvoloso al mattino con piogge sparse, specie sull’Adriatico, tendenza a schiarite dal pomeriggio.

DOMENICA, 5 marzo 2006
NORD-OVEST
Dapprima soleggiato e freddo, dal pomeriggio nubi in aumento e in serata qualche nevicata sulle Alpi e qualche pioggia lungo la costa ligure.
NORD-EST
Dapprima soleggiato e freddo, dal pomeriggio nuvolosità in aumento e in serata qualche precipitazione possibile, nevosa in montagna.
CENTRO
Nuovo aumento della nuvolosità con piovaschi alternati a schiarite, più sole sul versante adriatico, più compromesso il tempo sulla Toscana, venti da ovest, mite.
SUD
Nubi sparse, senza fenomeni degni di nota. Mite.

LUNEDI, 6 marzo 2006
NORD-OVEST
Peggioramento con piogge e rovesci, neve sulle Alpi oltre gli 800-1000m, temperature in calo.
NORD-EST
Schiarite mattutine, poi peggioramento con precipitazioni.
CENTRO
Peggioramento su tutte le regioni con piogge però prevalentemente concentate sul settore tirrenico, temporali e colpi di vento in Sardegna.
SUD
Nuvoloso con pioggia sulla Campania, incerto altrove con qualche schiarita. Ventoso ma mite.

MARTEDI, 7 marzo 2006
NORD-OVEST
Nuvolosità variabile con schiarite anche ampie, mite nelle ore diurne.
NORD-EST
Banchi nuvolosi alternati al sole, mite nelle ore diurne.
CENTRO
Nuvolosità irregolare sul versante tirrenico ma con basso rischio di pioggia, più sole sull’Adriatico, mite.
SUD
Alternanza fra nubi e sole, basso rischio di pioggia. Temperature gradevoli.
Autore : Alessio Grosso