00:00 21 Marzo 2002

La “sfera di cristallo” vede una settimana Santa piuttosto fredda

Saranno le regioni centrali le più colpite dall'afflusso di aria fredda proveniente dall'est europeo.

C’è una grande alta pressione distesa dalla Spagna all’Europa centrale sino al sud della Scandinavia. C’è una depressione sull’Ucraina che viene alimentata da aria fredda proveniente dal Mare di Barents. In mezzo c’è l’Italia, ai limiti tra queste due circolazioni.

Che tempo dovremo aspettarci allora?

Nel week-end è confermata la rinfrescata con qualche episodio temporalesco sul centro-sud, in particolare su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Più riparato il nord-ovest che avrà solo vento e un calo termico meno marcato.

Da LUNEDI l’alta pressione si distenderà verso est, consentendo temporaneamente all’aria fredda di puntare maggiormente verso la nostra Penisola e portando ancora qualche precipitazione sulle regioni centro-meridionali. In particolare sull’Appennino abruzzese, umbro-marchigiano, lucano e molisano qualche rovescio di neve potrà cadere sino a quote basse, (600-700 m), stante un valore previsto di -6°C a 1500 m.
Si avrà poi qualche temporale nelle ore pomeridiane su Puglia, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia orientale.
Il nord resterà invece ai margini ma la nuvolosità aumenterà anche sul settentrione, specie sull’Emilia-Romagna ed il basso Piemonte. Sulla Romagna addirittura non si esclude qualche debole precipitazione.

DA GIOVEDI l’alta pressione dovrebbe portarsi maggiormente verso sud favorendo un generale miglioramento ed un lento rialzo della temperatura.

LA PASQUA sembra insomma nascere sotto auspici sereni dopo una settimana Santa leggermente movimentata e fresca.

In seguito sembra che l’alta pressione vada attenuandosi ma è davvero presto per affermarlo con certezza.
Autore : Alessio Grosso