00:00 31 Gennaio 2004

LA SFERA DEL SABATO

L’alta pressione sub-tropicale ci terrà compagnia per gran parte della prossima settimana. Solo a partire da venerdì è ipotizzabile un suo cedimento.

Alta pressione in grande spolvero per la prossima settimana. Dopo i recenti episodi invernali si prepara un periodo di stasi atmosferica, con pressione in aumento e venti deboli.

A partire già dalla giornata di lunedì, una “bolla” di aria calda dal nord Africa tenderà ad invadere tutto il Bacino del Mediterraneo e parte dell’Europa centrale.

Le perturbazioni atlantiche scorreranno al nord del 50° parallelo e non avranno alcuna influenza sull’Italia almeno fino alla giornata di venerdì.

Prepariamoci quindi ad affrontare un periodo caratterizzato da foschie, nebbie e tassi di inquinamento alle stelle.

Le temperature tenderanno ad aumentare sensibilmente in quota e lungo le coste, mentre sulle pianure del nord l’aumento sarà meno evidente.

A partire da venerdì, l’alta pressione tenderà a perdere forza e una debole perturbazione potrebbe interessare il nord e parte del centro, ma con scarsi fenomeni.

SINTESI PREVISIONALE

A partire dalla giornata di lunedì 2 febbraio fino a tutto giovedì 5 febbraio condizioni si stabilità: nebbie estese e persistenti sulle pianure del nord e occasionalmente nelle valli del centro e lungo il versante adriatico. Banchi di nubi basse sulle coste liguri e dell’alto Tirreno. Tempo splendido sulle Alpi e sugli Appennini, con temperature in deciso aumento. Peggioramento sensibile della qualità dell’aria nelle grandi città. Venti assenti.

Venerdì 6 febbraio: nubi al nord, ma con scarsi fenomeni. Ancora bel tempo al centro e al sud. Parziale attenuazione delle nebbie sulle pianure.

Sabato 7 febbraio: nubi al centro e sul nord-est. Qualche nevicata sui settori alpini al di sopra dei 1000 metri. Calo della temperatura in quota al centro-nord. Lieve miglioramento della qualità dell’aria.

Domenica 8 febbraio: nuovamente stabile ovunque. Ritorno delle nebbie sulle pianure e nuovo aumento delle temperature in quota.