La prossima settimana
Le utlimissime elaborazioni ci mostrano un'interessante sfida per il possesso del Mediterraneo tra le alte pressioni e le figure depressionarie sul nord Europa, che non mostrano tuttavia i muscoli.
“Così non si arriva sul Mediterraneo!”: questa è la frase che l’allenatore delle depressioni nord-europee, il signor Barents ha pronunciato stamattina nel breefing dei centri depressionari in corso di svolgimento a Leningrado.
Scherzi a parte, la situazione pare alquanto complessa nel suo sviluppo ma nasce una considerazione che è poi la sintesi di questo articolo. La forza propulsiva delle basse pressioni non sarà tale da ostacolare la presenza di ben due cellule anticicloniche e ogni affondo depressionario a latitudini meridionali, quantunque accompagnata dalle porzioni d’aria fredda ancora presenti in Scandinavia, non sembrano in grado di imporre una svolta definitiva alle condizioni meteorologiche.
L’Africa ci prenderà gusto e ci riproverà presto? Niente di nuovo, da ottobre viviamo questa situazione. L’Atlantico sfornerà una depressione più potente che raccolga intorno a seè il freddo con maggiore animosità e lo sospinga alla conquista dell’Europa centro-meridionale? Chiacchiere: al momento non lo sappiamo.
Resta allora da capire la cosa più semplice che in fondo è quella che interessa di più i nostri lettori: pioverà o ci sarà il sole?
Lunedì e martedì leggera instabilità sul Tirreno ma precipitazioni solo isolate, mercoledì peggioramento al nord con piogge, rovesci e neve sui 1400 m in estensione alle regioni centrali tirreniche.
Al sud e sull’Adriatico clima asciutto e piuttosto mite.
Giovedì 29 miglioramento in attesa di un nuovo fronte che colpirà tutta la Penisola tra venerdì e sabato con alterne vicende.
Domenica 1°Aprile miglioramento e bella giornata ovunque.
Autore : Alessio Grosso