00:00 21 Maggio 2013

La primavera si congederà strizzando l’occhio all’autunno

Passaggio di consegna stagione tra primavera ed estate con la primavera camuffata da autunno: atteso maltempo tra mercoledì e giovedì al centro-sud, venerdì sul nord-est, sabato su tutto il nord, con calo delle temperature e ritorno delle nevicate sulle Alpi, domenica tendenza a miglioramento. La prossima settimana però tempo nuovamente instabile a partire dal nord-ovest.

L’attesa per le piogge primaverili al sud è finita. Sta infatti per arrivare una provvidenziale perturbazione afro-mediterranea che colpirà un po’ tutte le regioni centro-meridionali a partire dalla Sardegna, risparmiando solo la Toscana. Si scaverà anche una depressione che andrà traslando verso il basso Adriatico, abbandonando l’Italia entro giovedì pomeriggio. 

Poi tutto finito? Arriva l’estate? Macchè, la primavera ha deciso di congedarsi travestendosi d’autunno e riportando la neve sulle Alpi tra venerdì e sabato. Un vortice freddo riuscirà infatti ad infilarsi nel Mediterraneo tirandosi dietro il suo malloppo di aria di origine artica.

Questa falla barica che ormai si è scavata sul Mediterraneo centro-occidentale, non intende traslocare tanto facilmente, di conseguenza anche la prossima settimana saremo raggiunti da saccature, depressioni, gocce fredde, insomma, sino alla fine di maggio e probabilmente anche oltre, l’estate non entrerà in scena e sulle spiagge si vivrà un clima irreale.

Del resto se per anni una goccia fredda finiva a ridosso delle Canarie sollevando sistematicamente aria calda dal nord Africa verso di noi, era lecito pensare a cosa sarebbe successo qualora improvvisamente tali affondi avessero deciso di cambiare obiettivo. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. La falla barica ora è spostata molto più ad est e farne le spese siamo noi. 

La congiuntura barica è tale che potrebbe durare ancora per molto, con buona pace di chi pensava automaticamente che, con il sole così alto nel cielo e calendario alla mano, fosse automatico pensare al mare per sfuggire alle prime calure cittadine, che tali si sono presentate solo all’estremo sud, segnatamente sulla Sicilia.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 28 MAGGIO 2013:
mercoledì 22 maggio: maltempo al centro-sud a partire dalla Sardegna, con fenomeni più intensi tra basso Lazio e Campania. Al nord tempo asciutto e prevalenza di schiarite, anche se nel pomeriggio non mancheranno locali rovesci o temporali sui rilievi. Temperature in calo al centro-sud.

giovedì 23 maggio: maltempo al sud e lungo il medio Adriatico sino alla Romagna, instabile con rovesci sul resto del centro e sull’Emilia, asciutto su isole e resto del nord, tendenza a generale miglioramento con il passare delle ore. 

venerdì 24 maggio: rovesci e temporali su est Lombardia e Triveneto con neve sul settore alpino centro-orientale oltre i 1300m, sereno sul resto del nord grazie al foehn nella prima parte della giornata. Sul resto del Paese ultimi addensamenti in Adriatico, per il resto schiarite, ma con nuovo parziale aumento della nuvolosità sui versanti tirrenici. Temperature in calo anche sensibile su Alpi e nord-est, invariate altrove.

sabato 25 maggio: peggiora su tutto il nord con piogge anche intense e nevicate sulle Alpi sin verso i 1000-1200m, instabile anche al centro con rovesci, possibile maltempo tra Sardegna, Campania, Molise e nord Puglia, incerto sul resto del sud. Temperature in vistoso calo al nord, più moderato altrove.

domenica 26 maggio: ancora pioggia al nord al mattino, instabile con rovesci sul resto del Paese, limite della neve sui 1200m sulle Alpi e oltre i 1600m in Appennino. Tendenza a generale miglioramento. Ancora freddo al nord per la stagione, fresco altrove.

lunedì 27 maggio: bel tempo ovunque, salvo residui addensamenti. Temperature in deciso aumento.

martedì 28 maggio: nuovo peggioramento al nord e sulla Toscana con piogge a partire da ovest, abbondanti in serata. Altrove ancora asciutto. Temperature in calo al nord, mite altrove.

Autore : Alessio Grosso