00:00 20 Maggio 2013

La pioggia si sposta al centro-sud; da venerdi giù i termometri ad iniziare dal nord

Tra mercoledì e giovedì le precipitazioni più intense si sposteranno al centro-sud, dove avremo anche temporali. Occhi però puntati sulla discesa fredda che prenderà piede venerdì ad iniziare dalle regioni settentrionali.

Ci attende un’altra settimana tutt’altro che stabile sulla nostra Penisola. La vasta saccatura che negli ultimi giorni ha governato il tempo dell’Europa occidentale e del nord Italia, tenderà a spostarsi verso levante, stante una rimonta dell’alta pressione delle Azzorre che avverrà più ad ovest. Verrà quindi meno quella situazione di sbarramento da sud, foriera di intense precipitazioni che abbiamo avuto fino ad ora sul settentrione d’Italia. Una buona notizia, quindi.

La figura instabile tenderà ad evolvere verso il centro-sud, dove tra mercoledì e giovedì prenderà piede un peggioramento, foriero di precipitazioni anche temporalesche su queste aree.

Ecco le piogge attese per la giornata di mercoledì al centro-sud.

Dove vedete i colori più accesi, le precipitazioni saranno anche a carattere di rovescio o temporale. Si nota, per fortuna, un nord Italia meno interessato dalle piogge e con lunghe pause asciutte specie sul nord-ovest.

Le estreme regioni meridionali saranno ancora in attesa, ma probabilmente verranno prese dalle piogge tra la notte di mercoledì e la prima mattinata di giovedì.

L’aria fredda si ammasserà oltre l’arco alpino, dove avremo un calo termico davvero consistente per il periodo.

Lo spostamento ulteriore della perturbazione verso levante e la presenza congiunta dell’alta pressione delle Azzorre che si disporrà lungo i meridiani sull’Europa occidentale, daranno adito ad aria fredda di matrice settentrionale di scendere lungo il bordo occidentale della figura stabilizzante atlantica.

La seconda cartina che vedete mette proprio in luce il vasto lago freddo che interesserà i Paesi oltralpe, ma che penetrerà in parte anche da noi, quantomeno sulle regioni centro-settentrionali italiane.

Oltre ad una recrudescenza dell’instabilità su gran parte del nostro Paese, ci sarà da mettere in conto un calo deciso della temperatura ed un tardivo ritorno della neve sui settori alpini a quote non di certo elevate, vista la stagione.

Insomma, a pochi giorni dall’inizio dell’estate meteorologica…si parla ancora di neve! Se volete scrutare nelle maglie del lungo termine per vedere se la situazione cambierà in positivo, non dovete fare altro che leggere la rubrica "Fantameteo" qui di seguito riportata. Per il momento, ecco la possibile linea di tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedì 21 maggio: inizia a cambiare il tempo al centro, con qualche pioggia o rovescio in arrivo. Ancora instabilità al nord con rischio di temporali nel pomeriggio. Qualche pioggia anche in Sicilia, per il resto tempo asciutto.

Mercoledì 22 e giovedì 23 maggio: peggiora al centro e al sud, con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, specie al centro. Al nord fenomeni più sporadici e presenti soprattutto al nord-est. Schiarite al nord-ovest. Mite ovunque.

Venerdì 24 e sabato 25 maggio: tempo instabile e progressivamente più freddo su tutta l’Italia, con valori termici più bassi al nord dove potrebbe nevicare sulle Alpi sopra i 1300 metri. Più mite e relativamente soleggiato il tempo al sud.

Domenica 26 e lunedì 27 maggio: l’aria fredda punterà ad ovest e darà probabilmente luogo ad un sistema frontale che poi interesserà nuovamente l’Italia con nuove piogge ad iniziare da ovest. Questa situazione ha comunque bisogno di molte conferme.

 

 

Autore : Paolo Bonino