00:00 30 Novembre 2009

La pioggia rischia di diventare troppa su alcune regioni

Perturbazioni su perturbazioni! Ecco il verdetto delle analisi oggi in nostro possesso. E il freddo? Per ora è latitante. Fin tanto che le correnti resteranno di matrice oceanica non ci sarà nulla da fare.

Si potrebbe dire “piove sul bagnato”…anzi, gli abitanti di alcune regioni del nord e del Tirreno potrebbero tranquillamente intonare quel noto motivetto, cantato da un altrettanto noto cantante: “Piove, senti come piove, senti come viene giù!”

Dopo il tracollo dell’alta pressione, avvenuto la settimana scorsa, i sistemi nuvolosi ora si rincorrono a ritmo quasi frenetico, non solo sullo Stivale, ma anche sul resto d’Europa.

Alcuni fronti sono intensi, altri meno; tutti però risultano inseriti in un letto di correnti complessivamente umide, ma non fredde.

Proprio la mancanza del freddo è un dato che indubbiamente fa pensare. Gli amanti dell’inverno (quello vero) non devono però disperare. Un Atlantico basso potrebbe favorire in futuro la nascita di un’alta pressione in sede scandinava, evento che alcuni modelli avevano “fiutato” la settimana scorsa, senza però crederci.

Per il momento il tempo resterà improntato ad una estrema dinamicità, con le piogge che seguiteranno a cadere laddove sono già cadute.

La perturbazione che ci sta interessando lascerà l’Italia definitivamente alla fine della giornata di martedì. Un breve intervallo e poi altra perturbazione tra giovedì e venerdì. Breve tregua sabato e altro peggioramento tra domenica e lunedì.

Insomma, per adesso il tempo seguiterà a presentarci sembianze decisamente più autunnali che invernali. Se volete sapere il seguito della storia, leggete il Fantameteo.

Ecco la possibile linea di tendenza del tempo fino a lunedì 7 dicembre.

Martedì 1 dicembre: moderatamente instabile su tutte le regioni, ma con fenomeni più intensi al sud. Miglioramento più franco in giornata al centro-nord. Più freddo al nord.

Mercoledì 2 dicembre: ultimi rovesci sulle zone estreme meridionali, per il resto bel tempo, salvo addensamenti di poco conto. Piuttosto freddo al mattino, relativamente gradevole di giorno.

Giovedì 3 dicembre: altra perturbazione in ingresso sull’Italia. Precipitazioni al nord-ovest, anche di tipo nevoso sui 500-600 metri, localmente a quote inferiori se non in pianura. Piogge anche in Sardegna e nubi in aumento (ma senza piogge) nel pomeriggio al centro-sud. Freddo al nord, più mite al centro-sud.

Venerdi 4 dicembre: instabile su tutte le regioni, con neve al nord sui 600-800 metri. Rovesci anche al centro-sud. Più freddo ovunque. Migliora in serata al nord-ovest.

Sabato 5 dicembre: ancora un po’ di instabilità in via di attenuazione al centro-sud. Per il resto tempo abbastanza buono. Un po’ freddo al mattino, più mite di giorno.

Domenica 6 e lunedì 7 dicembre: torna la pioggia al nord, forte sul nord-ovest. Piogge anche in Sardegna e sul Tirreno. Scirocco ovunque. Mite.
Autore : Paolo Bonino