00:00 30 Aprile 2003

La giostra del tempo va al rallentatore

Pochi eventi significativi in questo periodo: le piogge stentano a manifestarsi in un momento in cui invece sarebbe molto utile cadessero. Prevalgono le alte pressioni con temperature prevalentemente sopra la media.

Chi sta per assaporare qualche meritato giorno di riposo non sospetta che dietro a questa fase asfittica e particolarmente mite del tempo ci sia in realtà la preoccupazione di chi ama la natura e vede le piogge primaverili in notevole ritardo, soprattutto laddove da gennaio è piovuto davvero poco.

Ci riferiamo nella fattispecie al nord, ma in prospettiva anche alle altre regioni, specie quelle del medio Adriatico. Non dobbiamo comunque stupirci più di tanto; negli ultimi anni aprile ci ha abituato a queste situazioni: è appena il caso di ricordare quanto è avvenuto nello stesso periodo nel 2001 con una perturbazione bloccata sul Piemonte da un anticiclone analogo a quello che ci sta interessando attualmente. Nel 2000 il contributo di pioggia del mese fu garantito addirittura dal transito due perturbazioni afro-mediterranee, questo per dirvi quanto fosse già restio l’Atlantico ad inviarci fronti ben organizzati.

Talvolta ci pensa maggio a colmare i deficit locali; nel tempo però come sapete la regola della compensazione è di difficile interpretazione.

Intanto seguitiamo a vivere questa fase “insipida” del tempo con le grandi depressioni che evitano accuratamente il Mediterraneo. Fino ad oggi, e stiamo per entrare nel mese di maggio, sono assolutamente mancate sul nostro Paese quelle classiche giornate temporalesche che hanno sempre contraddistinto il passaggio di stagione.

Certamente il mare ancora freddo non accentua i contrasti, i serristi ci hanno riferito che è “normale” che si alternino fasi siccitose ad altre quasi alluvionali.
Che fare allora? Beh, cominciamo a vedere come andrà questo PRIMO MAGGIO:
nuvole sul nord-est che se ne vanno, schiarite che si aprono sul nord-ovest e sul resto d’Italia. Tutto sommato niente male.

E per VENERDI?
Arriverà un’altra perturbazione moderata al nord e potrà registrarsi qualche rovescio o temporale, soprattutto in montagna, andrà meglio sull’Emilia-Romagna e in genere sulla bassa pianura. Nessun problema per le altre regioni.

SABATO-DOMENICA: si conferma il ritorno del sole ovunque con temperature tardo-primaverili.

LUNEDI: ecco le nuvole che si riaffacciono sul nord-ovest, figlie di una nuova depressione in approfondimento nel nord-ovest del Continente, altrove ancora sole.

MARTEDI: peggiora al nord con piogge sparse e rovesci, molto più frequenti in montagna, nubi anche sulla Toscana, tempo discreto altrove.

MERCOLEDI: ancora rovesci al nord in estensione alle regioni centrali. Procedendo verso sud la perturbazione si indebolirà. Dall’Atlantico si farà avanti l’anticiclone delle Azzorre. Ci proteggerà nei giorni successivi o verrà sconfitto da correnti fredde ed instabili in arrivo dal Grande Nord? Lo sapremo venerdì..
Intanto BUON PRIMO MAGGIO A TUTTI!
Autore : Alessio Grosso