00:00 7 Ottobre 2008

L’illusione (o forse lo spettro) di un inverno anticipato naufraga nel placido mare anticiclonico

Pochi fenomeni di rilievo da qui alla metà del mese con temperature generalmente ricomprese nella media del periodo o di qualche grado superiori. Solo da giovedì 16 possibile un certo cambiamento.

Dipende dai gusti. C’è chi ha tremato dal freddo imprecando contro questo settembre e questo inizio di ottobre decisamente sotto la media e chi invece, amante dei rigori invernali, si è illuso che la stagione potesse riservare l’arrivo anticipato del Generale, supportato anche da qualche “urlaccio” mediatico buttato lì tanto per fare un po’ di audience.

Certo vedere l’arco alpino centro-orientale innevato così precocemente dai 1500m in su con sotto ancora tanto verde mischiato con gli splendidi colori dell’autunno, ha fatto indubbiamente sensazione.

Uno spettacolo degno della Norvegia o del Canada eppure non così raro anche alle nostre latitudini. Anzi, a volte è più facile che la neve scenda nel fondovalle ad ottobre sotto la spinta dei rovesci prodotti da un fronte freddo che durante il passaggio dei rari e pigri fronti invernali che si degnano ormai solo occasionalmente di visitare la Penisola.

Ed ora: puff! Tutto finito, si volta pagina, è tornato l’anticiclone nella sua posizione canonica. Qualcuno dirà: ma anche lei Grosso qui a settembre filosofeggiava sull’anticiclone sull’est europeo quale viatico di una stagione fredda super, e ora, cosa è successo? Beh, innanzitutto questa è una fase, come ce ne sono tante in autunno.

Le ottobrate sono una delle tante peculiarità di questa struggente e nel contempo affascinante stagione, così come lo sono le fasi perturbate miti, tanto utili a regalare piogge soprattutto al centro-nord, mentre ricordiamo che la stagione più piovosa al sud rimane l’inverno.

La disposizione barica di settembre fra l’altro potrebbe riproporsi solo tra una decina di giorni, stante gli aggiornamenti delle carte in nostro possesso, dunque tutto resta possibile. Diciamo che mi sembra alquanto velleitario sentenziare, come abbiamo tutti letto su quel flash diffuso dall’Ansa, che sarà l’autunno più freddo dall’inizio del secolo, solo perchè il sole sta dormendo e le temperature delle acque oceaniche sono più fresche del normale.

Andiamoci quindi cauti e riassumiamo rapidamente la situazione:
1 siamo in AO e NAO positiva: il vortice polare sta spingendo dopo il periodo di sedentarietà estiva, le alte pressioni di conseguenza si rinforzano alle basse latitudini.
2 ad ottobre un anticiclone come quello che sta per intervenire sulle nostre teste è cosa fra l’altro assolutamente normale.
3 i periodi piovosi più significativi in autunno ormai si possono contare sulle dita di una mano, dunque perchè stupirsi se non piove
3 le avvezioni fredde in autunno non sono mai mancate, anche negli anni più miti, almeno una al mese, per cui aspettiamo e vediamo.

Intanto la perturbazione in arrivo da ovest nelle prossime ore potrà poco o nulla contro il muro anticiclonico. Qualche fenomeno di rilievo è comunque atteso sulla Sardegna, per il resto tornerà il sole e ci terrà compagnia sino al week-end e probabilmente anche per gran parte della prossima settimana; poi, come accennavo in un pezzo della mattinata, sarà possibile un rallentamento della corrente a getto e l’inserimento di una saccatura proprio nel Mediterraneo, per ora però è davvero fantameteo. Godetevi questa fase mite dell’autunno e, come dicono in SudTirolo, PFIETI!

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 14 OTTOBRE 2008:
mercoledì 8 ottobre 2008: nuvoloso al nord, la Toscana e la Sardegna con qualche pioggia sparsa, sull’isola possibili rovesci, peggiora anche sulla Sicilia occidentale e il Catanese con qualche rovescio, in serata possibili temporali sulle Egadi, tempo migliore altrove, lieve calo termico.

giovedì 9 ottobre 2008: nubi e piogge temporalesche su Sardegna meridionale ed orientale, nubi sparse su Sicilia, regioni tirreniche ed estremo nord-ovest, per il resto ritorno del sole, temperature in aumento, salvo in Sardegna.

venerdì 10 ottobre 2008: bel tempo ovunque salvo addensamenti mattutini su Valpadana e regioni adriatiche ma senza fenomeni, un po’ di nubi residue in Sardegna. Mite e gradevole.

sabato 11 e domenica 12 ottobre 2008: bel tempo ovunque, mite, domenica un po’ di nuvole su Liguria di Ponente ed Alpi occidentali.

lunedì 13 ottobre: di nuovo annuvolamenti in Sardegna con qualche isolato rovescio, bel tempo o cielo velato altrove, valori localmente superiori alla media del periodo, specie sulla Sicilia.

martedì 14 ottobre: soleggiato ovunque, qualche banco di nebbia nottetempo al piano nelle zone umide.
Autore : Alessio Grosso