00:00 29 Ottobre 2010

L’autunno ingrana la quarta, ombrelli aperti sul Ponte di Ognissanti

Intensa fase di maltempo in arrivo sull'Italia tra la fine di sabato e la prima parte di martedì 2 novembre. Si inizierà dal nord, ma i fenomeni presto si propagheranno anche al centro e poi al sud. Scirocco in vista e con esso anche un generale rialzo dei termometri. Tregua tra mercoledì 3 e venerdì 5.

Entriamo nel cuore dell’autunno, sia dal punto di vista del calendario, dato che novembre è il mese autunale per eccellenza, sia dal punto di vista meteo-climatico, data la particolare congiuntura perturbata che si profila sul nostro Paese. 

Ponte di Ognissanti dunque rovinato da quel pozzo depressionario atmosferico aperto sul Mare Nostrum, ormai una sorta di voragine senza fondo, entro la quale vanno a confluire in serie tutte le iniziative perturbate ideate dal vortice polare. Quella che ci attende nel corso dell’ormai prossimo fine settimana è davvero una di quelle tipiche situazioni di diffuso maltempo già avvenute in passato, di quelle che non di rado hanno anche lasciato il segno sul nostro territorio.

D’altro canto, dato che non è ancora tempo di settimana bianca, stupirà sapere che con grande coraggio alcune stazioni sciistiche sulle Alpi hanno già aperto i battenti, consentendo agli avventori della dama bianca di slanciarsi nelle prime discese prorpio in concomitanza con il prossimo Ponte, sassi permettendo. Certo, perchè la neve caduta verrà presto sostituita dalla pioggia battente, anche a quote relativamente elevate.

E chi opterà per recarsi presso le località di mare? Beh, senz’altro avrà di che ammirare per quanto riguarda la furia delle onde, soprattutto lungo le coste esposte al tiro dello Scirocco, ma di certo non potrà permettersi di risparmiarsi l’ombrello, soprattutto in Liguria, dove l’acqua pronta a cadere dal cielo potrebbe addirittura non dare tregua fino a martedì.

A proposito, cosa accadrà dopo il parapiglia dei giorni festivi? Pare che un generale aumento della pressione possa avere i crismi sufficienti a riportare un po’ di cama. Ma si tratterà forse di calma apparente. La catena di montaggio atlantica è pronta a nuovi regalini autunnali e il Mediterraneo sembra ben disposto ad accettarli.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 5 NOVEMBRE

SABATO, 30 OTTOBRE 2010

Aumentano progressivamente le nubi al nord, sulla Sardegna e, a ruota, anche sulle regioni centrali peninsulari. Prima di sera sono attese le prime precipitazioni su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e ovest Lombardia, nevose oltre i 1600-1800 metri. Inserimento dello Scirocco con mari che aumenteranno il moto ondoso. Possibilità di acqua alta sulla laguna Veneta. Temperature in rialzo al sud.

DOMENICA, 31 OTTOBRE 2010

Condizioni di maltempo al nord, con particolare riferimento ai settori di nord-ovest, dove sono attesi fenomeni anche intensi. Qualche pausa asciutta su nord-est ed Emilia Romagna. Quota neve in rialzo sulle Alpi fin verso i 2200-2300 metri. Altrove copertura nuvolosa compatta ma possibilità di rovesci sparsi solo su Toscana, Umbria, Lazio e nord Sardegna. Scirocco in ulteriore rinforzo e clima più mite ovunque.

LUNEDI, 1 NOVEMBRE 2010

Nuvolosità diffusa con rovesci al nord e al centro. segnatamente su alto Piemonte, bassa Valle d’Aosta, Prealpi lombardo-venete e friulane, nonchè su Toscana, Lazio e nord Campania, dove saranno possibili temporali, specie lungo le coste. Rovesci sparsi anche lungo i settori ionici della Sicilia, della Calabria e sul Salento. Neve a quote alte sulle Alpi. Scirocco ancora teso ovunque. Mari in cattive condizioni. Clima relativamente mite.

MARTEDI, 2 NOVEMBRE 2010

I fenomeni si concentrano al nord-est, Emilia Romagna, centro e a tratti anche al sud, dove tuttavia saranno possibili anche temporanei rasserenamenti. Ancora nuvoloso ma più asciutto altrove.

MERCOLEDI, 3 NOVEMBRE 2010

Incerto su tutto il Paese, con possibilità di rovesci sparsi, in graduale attenuazione. Il tempo migliore sulla Valle d’Aosta, dove potrà ricomparire il sole. Temperature in lieve ma generale calo.

GIOVEDI 4 e VENERDI 5 NOVEMBRE 2010

L’instabilità si spegne gradualmente permettendo lo sviluppo di schiarite sempre più ampie con tempo asciutto. Clima non freddo. Possibilità di qualche nebbia notturna e mattutina sulla pianura Padana occidentale.

Autore : Luca Angelini