00:00 10 Novembre 2009

L’autunno ha ancora molte cose da dire, l’inverno è lontano

Parentesi mite, ma al nord non mancherà nuvolaglia bassa (saldata a nebbia) e anche qualche pioviggine. Più sole al centro-sud. Le temperature saliranno al di sopra della media, specie in quota.

Pronti per le “novembrate”? Si, perchè ormai con i bollori di anticiclone africano bisogna fare i conti tutto l’anno.

Nessuno, per carità, invoca sempre pioggia, tempo perturbato, freddo e neve, ma ci sarà pure qualche altro modo per godere di un periodo meteorologicamente tranquillo, senza per questo far impennare i termometri sempre sopra la media?

Donde scaturisce la potenza di queste bolle calde in quota? Dall’attività umana, ti risponderebbero la cerchia di scienziati schierati su certe posizioni ambientaliste, altri dallo slancio con cui ormai la cella di Hadley si è spinta verso nord, altri ancora dal riscaldamento del Polo, sul quale si accumulano masse d’aria sempre meno fredde, con il risultato di innalzare di alcuni gradi di latitudine il flusso perturbato atlantico.

Eppure ogni tanto la trottola del vortice polare frena bruscamente e ci spara addosso fronti a raffica. Si, infatti la pioggia dopotutto non manca, specie al centro-sud, dove ormai ogni anno arriva una sorta di “monsone autunnale”. E’ dire che nei libri di testo scolastici si legge ancora: “l’autunno al sud è un prolungamento dell’estate, piove pochissimo e fa ancora caldo. L’inverno invece assomiglia tanto all’autunno del nord: piove spesso e le temperature sono un po’ più basse, ma non tali da giustificare in modo continuativo l’uso dei termosifoni. Solo qualche rara volta la neve scende a quote collinari, e solo verso febbraio”. Mah, siamo sicuri che stiano parlando del nostro meridione? Poveri ragazzi.

Ma andiamo avanti: si diceva torna l’anticiclone, di spalla ad un flusso perturbato atlantico di tipo mite, che ricorda vagamente quello di tanti inverni “bruciati”, passati ad aspettare che finalmente si mettessero in moto verso di noi masse d’aria fredde capaci di dispensare un po’ di neve e freddo, niente di più, niente di meno di quanto si chiede ad un inverno tradizionale.

Quel flusso da WSW è quanto di peggio possa esserci non solo per i ghiacciai, ma anche per la tenuta psichica di chi vive prigioniero nelle città del nord e in quelle del medio alto Tirreno, raggiunte da quella nebbiolina e da quella nuvolaglia deprimente che dura per giorni e che al massimo dispensa solo qualche piovasco, in un contesto decisamente mite.

Speriamo almeno che questa fase “dolce” alle nostre latitudini consenta al vortice polare di riprendere il suo dinamismo e di accumulare al Polo il freddo necessario da sganciare verso l’Europa a tempo debito.

Intanto l’ora della giacca a vento, del loden e del cappotto, è rimandata.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 11 NOVEMBRE 2009:
mercoledì 11 novembre 2009: bel tempo al nord, nebbie permettendo sulle pianure e salvo qualche addensamento medio-alto passeggero. Nuvolaglia residua al centro, specie in Abruzzo, in fase di congedo, nubi ed ultimi rovesci all’estremo sud, segnatamente su Calabria tirrenica e nord Sicilia. Temperature in calo nelle minime al nord e sulla Toscana, massime in aumento al centro.

giovedì 12 novembre 2009: bel tempo sull’insieme del Paese, a parte qualche nebbia al nord e sulle valli del centro, e nubi basse sulla costa ligure senza conseguenze.

venerdì 13 novembre 2009: ancora nuvole basse sulla Liguria, nebbia alta o nebbia in Valpadana nottetempo e al mattino, per il resto poco nuvoloso o velato. Mite in montagna.

sabato 14 novembre 2009: passaggi nuvolosi medio-alti al nord e al centro, nubi basse su Liguria e Lombardia con locali pioviggini non escluse. Bel tempo altrove, temperature in lieve calo nei valori massimi al nord.

domenica 15 novembre 2009: nuvolosità irregolare al nord e sulla Toscana ma con basso rischio di pioggia, velato sul resto del centro, bello e mite al sud.

lunedì 16 novembre 2009: al nord-ovest, su est Lombardia, Trentino Alto Adige ed alto Veneto nuvoloso ma con piogge solo sporadiche, sul resto del nord e sulla Toscana parzialmente nuvoloso, bello altrove e ancora mite, ma con possibili nebbie sulla fascia costiera per un richiamo di venti meridionali.

martedì 17 novembre 2009: moderato peggioramento su nord e Toscana con qualche pioggia sparsa, neve oltre i 2000-2300m sulle Alpi. Altrove poche variazioni rispetto ai giorni precedenti.
Autore : Alessio Grosso