00:00 24 Aprile 2003

L’anticiclone africano si sta svegliando da un lungo letargo

Prima incursione stagionale sul Mediterraneo settentrionale della “bolla calda” africana, con temperature che fra lunedì e mercoledì prossimo potranno superare anche i 30°C in alcune località interne della Penisola e sulle Isole Maggiori.

Continuano ad arrivare sostanziali conferme su quanto prospettato nei giorni scorsi: dopo tanti mesi con temperature spesso inferiori alla norma (come non accadeva da diversi anni) sembra proprio che stavolta l’anticiclone subtropicale abbia tutta l’intenzione di tentare una prima incursione sulla nostra Penisola a partire da lunedì prossimo.

Difatti a seguito di una brevissima parentesi con flusso prettamente zonale sull’Europa occidentale, la corrente a getto subtropicale comincerà ad ondulare vistosamente avvicinandosi in alcuni tratti alla sua “collega” polare e provocando una accelerazione ulteriore dei venti alle alte quote; la conseguenza più evidente sarà un aumento notevole del geopotenziale fra i 5 ed i 9 km di altezza si gran parte del Mediterraneo, e successivamente la formazione di una figura di alta pressione anche al suolo.

A quanto pare il picco massimo dei parametri più importanti (geopotenziale e di conseguenza temperatura, oltre all’umidità) si riscontrerà nella giornata di mercoledì 30 aprile, ma i definitiva continuerà a fare caldo, almeno al centro-sud, fino al 2 maggio.

Le uniche zone che vivranno un periodo con tempo non troppo afoso saranno probabilmente le coste dalla Liguria alla Calabria, grazie alle brezze che si attiveranno a causa del contrasto fra i valori termici molto alti delle zone interne e la temperatura ancora relativamente bassa del mare; i litorali adriatici invece a tratti potranno risentire di un moderato vento di caduta dall’Appennino, con temperature molto elevate.

Ma facciamo una sintesi del tempo previsto per la prima parte della prossima settimana:

Lunedì: Giornata discreta, con qualche velatura di passaggio. Nubi più basse saranno presenti solamente sulle Alpi nel pomeriggio e sulla Puglia verso la serata, ma non ci saranno precipitazioni. Temperatura in aumento.

Martedì: Instabilità pomeridiana sui rilievi del nord e sull’Appennino Tosco-Emiliano, con qualche temporale prima di sera; per il resto giornata discreta ma afosa. Temperatura in ulteriore lieve aumento con valori generalmente attorno ai 28-29°C sulle zone interne toscane e laziali.

Mercoledì: Nubi innocue potranno coprire il sole sulla Liguria e l’alta Toscana, mentre qualche acquazzone insisterà su Piemonte e Valle d’Aosta; per il resto poche novità. Valori termici in molti casi oltre i 30°C nelle zone interne peninsulari e sulle Isole Maggiori; temperature attorno ai 23-24°C sulle coste tirreniche.

Giovedì 1° maggio: ancora possibili rovesci su gran parte dell’arco alpino e localmente sulla Pianura padana; copertura di nubi basse sulla Liguria e la Toscana. Altrove l’anticiclone resisterà, mantenendo le temperature su valori molto elevati.
Autore : Lorenzo Catania