00:00 28 Luglio 2005

L’alta pressione africana punta i piedi ma alla fine dovrà cedere il passo

Il caldo non vuole proprio separarsi dal Mediterraneo centrale mentre gran parte d'Europa gode di un clima più gradevole. Per i prossimi giorni comunque prospettive moderatamente meno calde e a lungo termine, forse, anche temporaneamente perturbate.

L’Italia è ancora interessata da un campo di alta pressione di origine africana che determina condizioni di caldo intenso e fastidioso.

Sotto la spinta delle correnti instabili presenti sulla Francia, esso andrà parzialmente attenuandosi, consentendo un calo progressivo della temperatura e qualche forte temporale sull’area alpina.

Da lunedì però l’alta pressione avrà un nuovo temporaneo sussulto riportando per martedì e mercoledì la temperatura su valori piuttosto elevati, ma solo al centro-sud e sulle isole.

Giovedì invece si avvicinerà alle Alpi un’attiva perturbazione temporalesca che tra venerdì e sabato dovrebbe attraversare quasi tutto il Paese portando rovesci e una gradevole frescura.

L’attendibilità di questa previsione è al momento media (55%).

SINTESI PREVISIONALE sino a giovedì 4 agosto:
venerdì 29 luglio: ancora molto caldo quasi ovunque ma in serata primi temporali forti sulle Alpi occidentali e qualcuno isolato anche lungo la fascia pedemontana, per il resto soleggiato sino a sera, ad eccezione di alcune velature e foschia diffusa.

sabato 30 luglio: insistono i temporali lungo le Alpi e la fascia pedemontana, specie nel pomeriggio, qualche cellula localizzata potrebbe farcela a raggiungere la Valpadana, per il resto ancora soleggiato, lieve calo termico al nord, più marcato sulle Alpi, valori stazionari altrove.

domenica 31 luglio: torna il sereno anche sulle Alpi ma si attenua il caldo su tutto il nord e il centro. Al sud permane ma con qualche grado in meno.

lunedì 1° agosto: soleggiato ovunque ma in prevalenza caldo sopportabile.

martedì 2 e mercoledì 3 agosto: alta pressione e temperature in nuovo lieve aumento con cielo sereno.

giovedì 4 agosto: si avvicina una PERTURBAZIONE TEMPORALESCA alle Alpi con l’intenzione di sfondare su tutto il nord nella notte con temporali intensi e grandinate. Sul resto d’Italia dapprima sereno, poi parzialmente nuvoloso lungo le regioni tirreniche. Temperature in calo al nord dalla sera, stazionarie altrove, si leverà il Libeccio.
Autore : Alessio Grosso