Come si intravvedeva già da alcuni giorni, la stagione sta gradualmente prendendo una piega diversa. Lo sta facendo ora con tutta calma e lo farà più nel concreto tra l'Epifania e la metà del mese, quando diversi impulsi di aria variamente fredda raggiungeranno il Mediterraneo e l'Italia, ravvivando questo inverno, finora un po' fiacco e selettivo.
Tutto partirà dal vasto anticicone atlantico, ormai scalpitante e desideroso di visitare altri luoghi, magari nordici, visto il periodo. Così il ciclope del bel tempo nei prossimi giorni intraprenderà la parte iniziale del suo viaggio andando a proiettare il suo asse verso le Isole Britanniche.
Lo farà a impulsi successivi e noi, dalla nostra "Italietta" ce ne accorgeremo perchè lungo la sua dorsale, rivolta ad est, andrà a prelevare e a inviare verso il Mediterraneo centro-orientale, e anche verso di noi, diversi assi di saccatura colmi di aria polare o della più "cattiva" aria artica. In questo frangente, e stiamo parlando nel periodo che andrà da mercoledì-giovedì sino a tutto il 9 gennaio, i settori che verranno maggiormente battuti da vento, freddo e anche da qualche nevicata a quote basse o collinari saranno quelli nord-alpini e le regioni centro-meridionali, specie sul lato adriatico.
Frattanto il nostro anticiclone proseguirà la sua ronda turistica sul nord Europa andando a puntare la regione scandinava. Questa rotazione e coricamento del suo asse verso est, previsto tra l'Epifania e il 10 gennaio, potrebbe introdurre sul nostro Paese una fase di freddo più pungente di natura continentale. I mulinelli depressionari spinti fuori dalla saccatura ormai rinaturalizzatasi sul suolo europeo, potranno aggirare le Alpi non più solo dal lato adriatico ma anche da quello tirrenico, prendendo alle spalle stavolta il nostro settentrione e le regioni tirreniche, dove potrebbe concretizzarsi la prima vera occasione di neve della stagione.
SINTESI PREVISIONALE FINO A MERCOLEDI 11 GENNAIO 2011
MERCOLEDI 4 GENNAIO: al mattino un po' di nubi su creste alpine, Friuli e regioni centrali, al pomeriggio su quelle meridionali e sulla Sardegna. Sulle altre zone per buona parte soleggiato, con possibili nebbie in val Padana. Qualche spruzzata di neve possibile lungo le Alpi oltre i 1000-1200 metri, piogge sparse al sud, con quota neve posta intorno ai 1400 metri. Venti forti sulle cime alpine, Maestrale in Sardegna. Temperature in lieve aumento al nord.
GIOVEDI 5 GENNAIO: nevicate lungo la cresta delle Alpi, Valle d'Aosta e vallate superiori altoatesine, con limitre tra 900 e 1100 metri. Altrove in prevalenza soleggiato, con addensamenti più compatti solo sui versanti tirrenici della Calabria e della Sicilia, dove non si eslcude qualche breve pioggia. Venti tempestosi da nord-ovest sulle cime alpine, ancora forte Maestrale in Sardegna. Lieve rialzo termico al centro-sud.
EPIFANIA: ancora nevicate lungo la cresta delle Alpi e vallate limitrofe, con limite in calo fin verso i 400-500 metri. Moderata instabilità anche al sud con piogge sparse a valle e nevicate intermittenti in montagna mediamente oltre i 600 metri. Altrove più soleggiato. Venti forti a nord-ovest su tutta l'Italia. Mari in pessime condizioni. Sensibile calo delle temperature.
SABATO 7 GENNAIO: addensamenti irregolari su cresta alpina e meridione, ma senza precipitazioni di rilievo. Altrove soleggiato ma freddo e con forti gelate notturne. Ancora alquanto ventoso al sud.
DOMENICA 8 GENNAIO: un po' di nubi in arrivo sulle regioni tirreniche, ma senza conseguenze. Altrove soleggiato ad eccezione di qualche addensamento ancora possibile lungo le creste alpine di confine. Forte Maestrale in Sardegna, Libeccio sostenuto sul resto del centro-sud. Lieve rialzo termico.
LUNEDI 9 GENNAIO: qualche incertezza su creste alpine orientali e meridione, ma con fenomeni solo occasionali. Altrove almeno in parte soleggiato ma nuovamente più freddo.
MARTEDI 10 GENNAIO: inizialmente soleggiato e freddo, in seguito tendenza ad aumento della nuvolosità su settentrione e alto Tirreno ma senza fenomeni.
MERCOLEDI 11 GENNAIO: moderato peggioramento al nord e sulla Toscana, con precipitazioni sparse, nevose probabilmente fino a quote basse se non al piano sulla val Padana occidentale (da confermare). Tempo migliore altrove. Lieve rialzo termico al sud.