00:00 20 Dicembre 2002

Il tempo delle feste

Vediamo cosa potrebbe accadere sino a sabato 28 dicembre.

PRIMA FASE: 21-26 dicembre
periodo con temperature sopra la media del periodo, caratterizzata comunque da un moderato passaggio perturbato intorno al giorno di Natale che colpirà soprattutto il nord e il centro con quota neve sulle Alpi mediamente attorno ai 1500 m (con solo qualche sconfinamento a quote più basse).

SECONDA FASE: 27-28 dicembre
caratterizzata da un forte calo termico, più sensibile al nord e immediatamente seguita da un possibile peggioramento su tutta la Penisola con quota neve prossima alla pianura sulle regioni settentrionali e attorno ai 1000 m su quelle centrali.

Perchè si realizzerà questa situazione?
Il motivo è da ricercarsi nella posizione di un anticiclone sulla Scandinavia che si posizionerà in modo tale da consentire l’ingresso nel Mediterraneo delle correnti atlantiche che introdurranno aria temperata ma saranno anche foriere di passaggi perturbati.
Una serie di attivi vortici freddi interesserà invece le regioni centro-orientali europee, dove le temperature risulteranno molto basse, in molti casi inferiori alla media, con punte di -30°C.
Tutto questo freddo che scenderà progressivamente verso le latitudini meridionali finirà probabilmente per interessare parzialmente l’Italia a fine periodo, rientrando da est.
Chiaro che il contemporaneo avanzamento di una depressione atlantica nel catino padano raffreddato non potrà che significare neve fino in pianura sul nord Italia sabato 28. Su questo punto però la Sfera preferisce mantenere la prognosi riservata almeno sino a lunedì.
In ogni caso potrete avere un’idea dell’evoluzione successiva consultando la consueta rubrica del “fantameteo”.

Intanto eccovi la sintesi del tempo sino a sabato 28 dicembre:
SABATO 21 E DOMENICA 22: tempo insulso, “insipido” con cielo irregolarmente nuvoloso con qualche debole pioggia qua e là a spasso per la Penisola, qualche schiarita passeggera, sporadiche nevicate in quota, dapprima sui 1200 m ma in progressivo rialzo oltre i 1500 m. Temperature in aumento ovunque.

LUNEDI 23 e MARTEDI 24: fase di transizione con cielo irregolarmente nuvoloso, basso rischio di precipitazione, temperatura stazionaria.

MERCOLEDI 25: peggioramento al nord e, nel pomeriggio, anche sulle regioni centrali con qualche pioggia debole o moderata, neve sui 1500 m. Al sud nuvolosità in aumento ma tempo secco sino a sera quando potranno verificarsi dei rovesci sulla Campania.

GIOVEDI 26: nuvoloso con piogge sparse al sud, migliora sulle altre regioni, temperature sempre sopra la media del periodo, specie al centro-sud.

VENERDI 27: repentino calo termico: vistoso al nord, moderato al centro, lieve al sud.

SABATO 28: freddo al nord, gelate anche nelle zone interne del centro, ulteriore calo termico al sud ma valori ancora relativamente miti. In giornata peggiora al nord con neve possibile sino in pianura, piogge sulla Toscana con neve oltre i 600-700 m, nuvoloso ma ancora secco altrove.
Autore : Alessio Grosso