00:00 27 Dicembre 2007

Il nuovo anno prende posto e la parola d’ordine sarà “FREDDO”

Ruggito dell'inverno nella prima settimana di gennaio. Il nostro Paese subirà una serie di attacchi incrociati di stampo artico che potrebbero portare la NEVE, prima al centro-sud poi anche al nord

Gli ultimi giorni dell’anno si trascineranno sulla falsariga di un inverno tutto sommato presente ma al momento assolutamente incolore. Le Alpi e la Liguria saranno inondate da uno splendido sole che potrebbe benissimo bleffare facendoci credere di essere già in primavera.

Le pianure del nord invece assaporeranno un clima decisamente più consono alla stagione a causa soprattutto dell’inversione termica e delle nebbie che vi dipingeranno un angolo di Siberia nelle ore notturne e in quelle del primo mattino.

Il centro-sud dal canto suo vivrà giornate un po’ più movimentate con andirivieni di nuvole e occasioni per piogge e qualche nevicata a quote medie in Appennino, soprattutto lungo il versante adriatico, sfiorato più direttamente da refoli di aria fredda presenti in quota.

Il contrasto con l’aria più mite che giace sopra ai nostri mari meridionali renderà altresi possibili rovesci e acquazzoni, anche a sfondo temporalesco al sud. Ombrelli aperti quindi, soprattutto nelle prossime ore tra la Calabria jonica e la Sicilia orientale, dove potrebbero verificarsi anche locali nubifragi, soprattutto a ridosso dell’area etnea.

L’anticiclone delle Azzorre nel frattempo disteso placidamente su nord e Toscana con una super cellula che unisce in un unico abbraccio le omonime isole atlantiche alla Russia, subirà un attacco ad opera di un dardo depressionario in quota che domenica ne penetrerà il tessuto come una lama che affonda nel burro, imbronciando il tempo ad iniziare dal versante nord-alpino.

Sarà un passaggio veloce ma non proprio indolore, visto che si potranno verificare sporadiche nevicate anche a quote molto basse su parte del Triveneto, dell’Appennino Tosco-Emiliano, sui versanti padani dell’Appennino ligure, sull’est della Lombardia e, a seguire, anche sul medio versante adriatico, con le temperature che subiranno una temporanea ma brusca battuta d’arresto.

Il bel tempo tenterà di riprendere il bandalo della matassa proprio mentre saremo intenti a stappare le nostre bottiglie di spumante ma il passaggio di consegne con il nuovo anno vedrà una ferita ormai aperta.

Sull’Europa centrale si scaverà infatti un canale depressionario in presa diretta con l’Artico lungo il quale scorreranno nuclei di aria molto fredda, prima di origine continentale destinati al centro-sud, poi di origine nord atlantica destinati al nord.

Se le carte fossero confermate cosi come al momento le vediamo, ci dovremmo attendere per i primi giorni del nuovo anno il volto crudo dell’inverno, con la neve probabilmente fin sulla porta delle nostre case. L’esperienza però insegna che i modelli, con l’avvicinarsi dell’episodio, mostrano sovente una linea decisamente più moderata che in questo caso comunque non cambierebbe la sostanza degli eventi ma ne stempererebbe solo la portata.

TENDENZA PREVISIONALE FINO A GIOVEDI 3 GENNAIO 2008

Venerdi, 28 dicembre 2007
Soleggiato al nord, salvo qualche banco nuvoloso sulla Romagna. Nebbie in intensificazione dopo il tramonto, sia sulla val Padana, dove saranno possibili gelate diffuse anche intense, sia sulle pianure interne di Toscana, Umbria e Lazio. Nubi irregolari sul medio versante adriatico e al sud con qualche pioggia possibile su est Sardegna, Basilicata, Calabria e Cilento. Possibili rovesci o temporali in arrivo dal pomeriggio-sera su Calabria jonica ed est Sicilia, con fenomeni localmente intensi sull’isola. Venti moderati da NE con rinforzi di burrasca sullo Jonio che si presenterà quindi molto mosso, anche agitato al largo, tra mossi e molto mossi i restanti mari. Temperature senza variazioni di rilievo.

Sabato, 29 dicembre 2007
Prevalenza di sole al nord, salvo banchi di nubi basse su litorali romagnoli in estensione a quelli veneti. Nebbie e gelate estese nottetempo sulle pianure. Nuvolosità alta e stratificata in aumento dal tardo pomeriggio ad iniziare da val d’Aosta e alto Piemonte. Bel tempo sul medio-alto versante tirrenico ed ovest Sardegna, con banchi di nebbia sulle pianure e nelle valli del settore peninsulare nottetempo. Nubi irregolari altrove con qualche pioggia su Abruzzo, Molise, Basilicata ed est Sardegna. Perturbato su Calabria e Sicilia con piogge anche intense localmente a carattere di nubifragio sui settori jonici dell’isola. Attenuazione dei fenomeni in giornata. Venti orientali, deboli al nord, moderati al centro-sud. Mari mossi, anche molto mossi i bacini meridionali. Temperature senza variazioni sostanziali.

Domenica, 30 dicembre
Nubi irregolari al nord con qualche breve precipitazione, a carattere nevoso intorno ai 700-800m. Attenuazione di fenomeni e nuvolosità nel corso della giornata ad iniziare dall’angolo padano nord-occidentale. Tempo più chiuso al centro con piogge sparse e nevicate inizialmente oltre i 900-1000m su Marche, Umbria orientale e Abruzzo. Piogge possibili anche su nord Sardegna, Sicilia e sud peninsulare, meno probabili sulla Puglia. Venti moderati settentrionali, mari mossi, temperature in calo ad iniziare dal nord.

Lunedì, 31 dicembre 2007
NORD-OVEST
Bel tempo ovunque a parte qualche velatura e qualche banco di nebbia mattutino sul settore padano. Freddo al primo mattino, specie in pianura.

NORD-EST
Bel tempo ovunque. Nebbie nottetempo in pianura e nelle valli, in diradamento durante il giorno. Freddo su Friuli Venezia Giulia e Romagna.

CENTRO
Instabilità su Marche ed Abruzzo. Addensamenti in Appennino ma senza conseguenze. Altrove cieli soleggiati. Freddo ovunque, temperature in lieve calo.

SUD
Tempo instabile su Sicilia, Calabria jonica e Metaponto, con piogge concentrate su Catanese e Siracusano. Altrove generale variabilità. Temperature in calo; freddo ovunque, specie sul Molise.

Martedì, 1 gennaio 2008
NORD-OVEST
Bel tempo, ma molto freddo, specie di notte e al primo mattino.

NORD-EST
Bel tempo, ma molto freddo, specie di notte e al primo mattino.

CENTRO
Nubi su Abruzzo, con qualche precipitazione possibile. Per il resto bel tempo. Freddo e ventoso.

SUD
Instabile ovunque, con piogge e neve in Appennino al di sopra dei 500-700 metri. Freddo e ventoso.

Mercoledì, 2 gennaio 2008
NORD-OVEST
Nubi medio-alte in aumento. Prime nevicate sulle Alpi occidentali. Freddo.

NORD-EST
Bel tempo, salvo nubi locali. Freddo al mattino, più mite di giorno.

CENTRO
Bel tempo. Freddo al mattino, specie nelle vallate interne. Più mite di giorno.

SUD
Ultime piogge sulla Sicilia, in attenuazione. Per il resto bel tempo. Abbastanza mite.

Giovedì, 3 gennaio 2008
NORD-OVEST
Progressivo peggioramento con nevicate inizialmente solo sui rilievi sopra i 500-700m. Freddo.

NORD-EST
Aumento della nuvolosità con qualche pioggia in serata e brevi nevicate sui rilievi. Freddo.

CENTRO
Piogge in intensificazione sul versante Tirrenico. Asciutto su Adriatico. Fresco.

SUD
Qualche pioggia sulla Campania. Per il resto nubi sparse senza fenomeni. Mite.
Autore : Luca Angelini