00:00 9 Ottobre 2009

Il freddo prediligerà i Balcani, ma l’autunno arriverà anche in Italia

Il nocciolo duro del blocco depressionario, colmo di aria artico-marittima, scivolerà verso la regione balcanica. Le sue correnti settentrionali si faranno però sentire almeno marginalmente anche sull'Italia, dove i termometri sono previsti in generale calo, pur con sollecito ritorno del tempo soleggiato.

Avevamo preannunciato una svolta nella circolazione generale dell’atmosfera sullo scacchiere euro-mediterraneo e così sarà. Via la stagnazione post-estiva che ha permesso di girare in maniche di camicia fin nel cuore di ottobre anche nelle città del nord (a volte già fredde e brumose in questo periodo), arriverà il vento del nord a ripulire tutto.

La nuova circolazione verrà introdotta da un fisiologico seppur temporaneo peggioramento delle condizioni atmosferiche, poichè i contrasti tra la vecchia e la nuova gestione dell’autunno si risolveranno entro le masse nuvolose di due perturbazioni, attese in serie nel corso del weekend.

Sabato i fenomeni saranno concentrati principalmente al nord e sulle centrali tirreniche, domenica al sud e sul medio versante adriatico. A seguire dai valichi alpini inizieranno a trafilare i primi venti da nord, dapprima relegati alle Alpi poi, via via più coraggiosi, anche sul resto del Paese, ad iniziare dal nord.

I termometri subiranno pertanto un graduale ritocco verso il basso tanto che, dopo gli ombrelli, dovremo tirar fuori dalla naftalina maglioncini e giubbotti. E’ la stagione che avanza ed è giusto che sia così. Il grosso dell’irruzione artica associata a questo cambio di rotta finirà però sui Balcani, dove si avranno anche i primi assaggi di inverno.

L’Italia, ricordiamolo, è indubbiamente nota per il suo clima moderato, così, se qualcuno si aspettava di piombare da un giorno all’altro in pieno inverno, dovrà ricredersi. La blasonata mitezza del Bel Paese non tarderà a rifarsi sotto, spalleggiata dall’immancabile cellula di alta pressione posta a sentinella del Mediterraneo occidentale. E allora il sole riprenderà il suo ruolo da protagonista e l’autunno dovrà rifare tutto da capo.

RIASSUNTO PREVISIONALE FINO A VENERDI 16 OTTOBRE

SABATO, 10 OTTOBRE 2009
Una perturbazione attraverserà il nord e il centro causando rovesci sparsi, localmente a sfondo temporalesco, meno probabili sulla Sardegna. Prima di sera tende ad aprirsi al nord-ovest per venti settentrionali. Maestrale sull’Isola. Al sud prevalenza di sole e clima mite, ma con nubi in aumento e qualche piovasco nella seconda parte del giorno su Campania e Molise.

DOMENICA, 11 OTTOBRE 2009
Bella giornata di sole al settentrione, con aria frizzante e probabile venti di Foehn al nord-ovest. Instabile al centro e al sud, ad eccezione della Sardegna, dove prevarrà il sole e un forte vento di Maestrale. Rovesci possibili sui settori peninsulari, ma in attenuazione a partire da Toscana, Umbria e Marche. In serata tendenza anche a qualche schiarita.

LUNEDI, 12 OTTOBRE 2009
Nubi irregolari lungo la cresta delle Alpi, con qualche sporadico fiocco di neve in arrivo sull’Alto Adige fin verso i 1700 metri. Bello e terso sul resto d’Italia. Sostenuti venti settentrionali ovunque, mari molto mossi e temperature in generale calo.

Tendenza per i giorni successivi:

MARTEDI, 13 OTTOBRE 2009
Tempo soleggiato su tutto il Paese, con ventilazione settentrionale ancora sostenuta al centro-sud. Freddo sulle Alpi, fresco altrove.

MERCOLEDI, 14 OTTOBRE 2009
Ancora tempo ben soleggiato e limpido su tutto il Paese. Venti moderati nord-orientali al centro-sud. Un po’ freddo nelle ore notturne e del primo mattino, mite di giorno.

GIOVEDI, 15 OTTOBRE 2009
Permangono condizioni di tempo soleggiato e asciutto su tutto il Paese. Temperature stazionarie, con clima decisamente fresco, soprattutto al mattino.

VENERDI, 16 OTTOBRE 2009
Sole su quasi tutto il Paese, ma con qualche banco di velature in transito al nord, senza disturbi. Temperature in lieve rialzo al nord, sempre fresco ovunque.
Autore : Luca Angelini