00:00 21 Giugno 2004

Il balletto delle correnti atmosferiche

Anche per la prossima settimana sembra lontana una fase calda e stabile. Sul finire del mese assisteremo molto probabilmente ad una fiammata calda ma è ancora troppo presto per definirne le modalità e la durata.

In questo periodo dell’anno in molti stanno aspettando con ansia un titolo del tipo “Ecco l’anticiclone delle Azzorre!”, oppure “Arriva l’estate su tutta la Penisola” e invece siamo alle prese con una stagione che di anno in anno presenta delle bizzarre anomalie.

Nessuno si spaventi, ma da diverso tempo i manuali sull’andamento climatico delle stagioni sembrano obsoleti e l’unica cosa da fare resta seguire di giorno in giorno, di settimana in settimana, l’andamento delle correnti per capire se godremo o meno di un periodo soleggiato.

Ultimamente l’alta pressione azzorriana, quella del bel tempo non troppo afoso, se ne sta rintanata in pieno oceano e sull’Europa settentrionale imperversano addirittura delle depressioni di stampo invernale con precipitazioni abbondanti e venti rovinosi.

E l’Italia?
Stiamo in una sorta di limbo, a metà strada tra il maltempo nordeuropeo che di tanto in tanto ci fa visita con violenti temporali, specie al Nord, e una maggior stabilità nordafricana.

Sulle nostre regioni c’è una sorta di balletto delle correnti che alterna masse d’aria più umide ed instabili ad altre più secche e fresche.

L’unico dato confortante, specie per chi lavora e vive il tran tran quotidiano dei mezzi pubblici, è che le temperature nel complesso non sono ancora troppo alte.

Ma questa danza proseguirà anche nella prossima settimana e, alla fine del mese, dovremo forse ringraziare un profondo vortice sull’Europa occidentale se vivremo alcune giornate decisamente più calde. Durerà? Meglio chiederlo al fantameteo.

SINTESI PREVISIONALE
Martedì 22 giugno. Nubi irregolari al Nord sulla Toscana e le Marche con precipitazioni sparse, più probabili su Alpi ed Appennino dove assumeranno anche il carattere di temporale, localmente forte. Tempo buono sulle rimanenti regioni centrali e al Sud. Temperature invariate o in lieve calo.

Mercoledì 23 giugno. Ancora annuvolamenti e rovesci temporaleschi su Alpi, Prealpi e Triveneto. Nuvoloso ma più asciutto sulle altre pianure del Nord. Al centro-sud qualche nube di passaggio, per lo più alta e sottile, più compatta sulla Sicilia dove non sono escluse deboli piogge. Temperature stazionarie o in leggero aumento.

Giovedì 24 giugno. Mattinata col sole ovunque, poi velature in arrivo al centro-nord. Temporali isolati nel pomeriggio sulle Alpi centro-orientali. Temperature in aumento.

Venerdì 25 giugno. Nuvoloso al centro-nord con rovesci e temporali sui settori a nord del Po e sulle zone interne del Centro. Bel tempo al Sud a parte dei focolai temporaleschi sull’Appennino. Temperature in calo.

Sabato 26 giugno. Residui annuvolamenti e brevi rovesci al nord-est e sul medio Adriatico. Bello altrove. Temperature in ripresa.

Domenica 27 giugno. Soleggiato e progressivamente più caldo su tutta la Penisola con punte di 33-34° in Valpadana.

Lunedì 28 giugno. Prevalentemente sereno a parte qualche annuvolamento sul basso Adriatico e al Sud. Caldo al Nord e sulle centrali tirreniche con picchi di 35-36°, valori più sopportabili altrove.
Autore : Simone Maio