00:00 27 Ottobre 2003

Grosso “guasto” tra venerdì e sabato

Le correnti perturbate nord atlantiche piloteranno un intenso fronte freddo associato ad una depressione in quota che dalla Francia si muoverà verso l’Italia. Previste piogge intense prima al nord, poi al centro e al sud. A seguire potrebbe tornare l’alta pressione.

La settimana che stiamo per affrontare sarà in gran parte caratterizzata da tempo instabile, con le piogge che sicuramente non mancheranno sulla quasi totalità delle nostre regioni.

Sui rilievi alpini e in un secondo tempo anche sull’Appennino centrale, potrebbero arrivare nuovi apporti di neve.

Il tutto a causa di due distinte perturbazioni che si muoveranno da ovest verso est alla volta della nostra Penisola.

La prima si originerà nel corso della giornata di martedì 28 in prossimità di una zona di bassa pressione centrata pressappoco sull’Iberia.

Le correnti in quota, mediamente sud-occidentali, trasporteranno il sistema frontale in direzione della nostra Penisola. Nella giornata di mercoledì, difatti, la perturbazione sarà in piena azione su di noi, con piogge in prevalenza moderate che dal nord si porteranno verso il centro-sud.

La seconda, a differenza della prima, avrà radici nord atlantiche e sarà seguita da un cospicuo “pacchetto” di aria fredda che potrebbe determinare delle nevicate a quote relativamente basse prima sulle Alpi e poi sull’Appennino centro-settentrionale tra venerdì e sabato.

Le piogge, in questo caso, si presenteranno a carattere di rovescio e localmente di forte intensità. Non saranno esclusi persino isolati rovesci di grandine o temporali.

Sabato, probabilmente, saremo sotto l’influenza delle correnti fredde da nord, con fenomeni solo lungo l’Adriatico e al sud, mentre da ovest si farà strada un certo miglioramento.

Domenica e lunedì, infine, sembra tornare l’alta pressione, con un miglioramento generale delle condizioni del tempo ed un aumento delle temperature massime. Per ora si tratta solo di una possibile linea di tendenza, ma che è bene tenere in considerazione.

Ecco come potrebbe comportarsi il tempo fino alla giornata di lunedì 3 novembre.

Martedì 28 ottobre: nubi su Sardegna e al centro-sud con qualche pioggia o rovescio. Tempo migliore al nord.

Mercoledì 29 ottobre: nubi intense su tutta la Penisola, associate a piogge in prevalenza di moderata intensità, più frequenti in un primo tempo al nord, ma in estensione al centro e al sud. Neve sui rilievi alpini al di sopra dei 1000 metri sull’arco alpino occidentale, 1200-1400 metri su quello centro-orientale. Migliora in serata sul nord-ovest.

Giovedì 30 ottobre: pausa temporanea, con nubi più intense al centro, dove in prossimità della dorsale appenninica vi potrebbe essere qualche rovescio.

Venerdì 31 ottobre: al nord nubi in progressivo aumento, con piogge anche intense e nevicate sui rilievi alpini e sull’Appennino settentrionale a quote relativamente basse. Nubi e fenomeni si trasferiranno in giornata anche al centro e al sud. Temperature in generale calo.

Sabato 1 novembre: al nord e sul Tirreno tempo in miglioramento. Sul medio Adriatico e al sud ancora instabile con rovesci e nevicate in Appennino a quote anche basse. Temperature in lieve aumento al nord, in calo al centro-sud. Venti forti da N.

Domenica 2 e lunedì 3 novembre: tempo stabile su tutta la Penisola con temperature massime in aumento. Qualche nube al sud sarà possibile nella giornata di domenica, ma in attenuazione.
Autore : Paolo Bonino