00:00 29 Giugno 2012

Grande calura disturbata solo al nord, più a sud veramente tanto sole

Dopo un fine settimana bollente quasi ovunque, da domenica sera primi temporali sulle Alpi, che entro lunedì proveranno a sfondare localmente anche in pianura al nord. Anche per martedì e mercoledì disturbi temporaleschi a macchia di leopardo al settentrione, sempre sole e caldo al centro-sud, con qualche isolato temporale lungo la dorsale appenninica nelle ore più calde.

L’anticiclone africano è posizionato in modo molto efficace per distribuire caldo sul nostro territorio, tuttavia infiltrazioni di aria più fresca ed instabile non mancheranno sul settentrione a partire dalla serata di domenica, con riflessi temporaleschi dapprima sulle Alpi, da lunedì anche su alcune aree di pianura, segnatamente quelle a ridosso delle montagne, ma forse non solo.

E’ comunque l’unica concessione che farà questo muro bollente all’Atlantico e alla sua frescura. Infatti il tentativo dell’ormai cronica depressione sul Regno Unito, una costante delle ultime estati, di spingersi verso levante, sarà smorzato sia da questa resistenza del cuneo anticiclonico, sia anche da una lentezza generale della circolazione su scala europea, che vede il getto non riuscire a "decollare", in questo modo l’immobilismo delle figure bariche diventa quasi totale e le proiezioni mensili finiscono per ricalcare questa staticità, proponendo un luglio quasi completamente in balia dell’africano sull’Italia e un agosto invece con maggiori sfondamenti dell’aria fresca e con un sostanziale cambiamento della circolazione generale.

Tutte chiacchiere per ora, solo il campo stabilirà come andranno veramente le cose, anche se l’africano quest’anno fa davvero paura e paura fanno anche i contrasti che potrebbero registrarsi tra le due masse d’aria a ridosso del nostro settentrione tra lunedì e martedì, con fenomeni certamente piuttosto localizzati, ma anche potenzialmente violenti e pericolosi.

L’azione della depressione a ridosso delle Isole Britanniche non cesserà di partorire corpi nuvolosi in cerca di gloria anche verso il centro Europa, un maggiore affondo della saccatura ad essa collegata potrebbe aprire qualche crepa nel muro bollente che si sta erigendo sul Mediterraneo centrale, ma di eventuali rinfrescate più generali, se ne occupa il "fantameteo" che potete leggere appena sotto questa rubrica.

Intanto se state per partire per il mare, avete sicuramente fatto la scelta giusta…

SINTESI PREVISIONALE SINO A VENERDI 6 LUGLIO 2012:

sabato 30 giugno e domenica 1 luglio: sole e gran caldo quasi ovunque, specie sulle zone interne. Domenica un po’ di nuvolaglia mattutina al nord, specie sulla Liguria, nel pomeriggio-sera cumuli in sviluppo sulle Alpi, specie sui settori occidentali, (Valle d’Aosta ed ovest Piemonte) dove potrebbero verificarsi rovesci sparsi, a sfondo temporalesco.

lunedì 2 luglio: aumenterà il rischio di temporali al nord, soprattutto sulle Alpi ma qualcuno possibile anche sulle zone pedemontane, occasionalmente violenti, in un contesto comunque ancora spesso soleggiato o parzialmente soleggiato e afoso, sole e caldo al centro-sud con punte ancora di 37-38°C.

martedì 3 luglio: al nord ancora tempo un po’ instabile e leggermente meno caldo con qualche spunto temporalesco o rovescio a carattere sparso, occasionalmente intenso e violento. Al centro-sud soleggiato e ancora caldo ma qualche isolato spunto temporalesco in Appennino nel pomeriggio.

mercoledì 4 luglio: tempo simile, ma con maggiore rischio di temporali sia sulle aree di pianura del nord che sull’Appennino centro-settentrionale, sempre caldo, specie al centro-sud.

giovedì 5 luglio e venerdì 6 luglio: l’instabilità tornerà confinata al nord-ovest e all’arco alpino, dove non mancherà qualche spunto temporalesco pomeidiano, sole e caldo altrove, specie all’estremo sud.

Autore : Alessio Grosso