00:00 26 Ottobre 2004

Fine ottobre bagnato per molte regioni italiane

Il mese di ottobre si congeda con la pioggia, soprattutto al nord e su parte del centro. Per i primi giorni di novembre è atteso invece un certo calo delle temperature, ma tempo sempre instabile sulla Penisola.

Ecco la pioggia che mancava! Quella portata da corpose perturbazioni provenienti da ovest e mosse da depressioni atlantiche anche intense.

Siamo alla fine del mese di ottobre, un mese che ha distribuito piogge in modo abbastanza irregolare. Fino ad ora sono mancate le vere perturbazioni e gli episodi di maltempo sono stati spesso portati da linee di instabilità che hanno colpito ” a macchia di leopardo”.

Con la situazione che si verrà a creare nei prossimi giorni, possiamo sicuramente dirvi che al nord e su buona parte del centro saranno davvero poche le zone dove la pioggia non cadrà.

La presenza di una vasta depressione ( denominata Carolin), con centro sul Golfo di Biscaglia, disporrà sulle nostre regioni correnti in prevalenza da sud ovest alle quote superiori.

In seno a tali correnti si muoveranno i sistemi frontali, che trasporteranno grandi quantitativi di umidità, materia prima per la “costruzione” di precipitazioni anche intense, soprattutto al nord e al centro.

Fino alla giornata di sabato, tutta l’Europa centro-occidentale sarà in regime complessivamente depressionario e l’aria che affluirà sulle nostre regioni sarà nel complesso mite.

A partire dalla giornata di domenica, una vasta zona di alta pressione dal nord Atlantico si estenderà a buona parte dell’Europa centro-settentrionale, bloccando il flusso delle correnti da ovest a quelle latititudini.

Il Mediterraneo farà invece da “controaltare” con l’isolamento di una depressione con vari “minimi” alimentati direttamente da correnti fredde orientali, che scorreranno sul bordo meridionale dell’alta pressione sopra citata.

Il contrasto con l’aria più calda di matrice mediterranea sarà inevitabile e questo sarà la causa del tempo instabile, a tratti anche perturbato, che avremo sull’Italia anche nei primi giorni di novembre.

Le temperature, in questo frangente, tenderanno a diminuire soprattutto al nord e su parte del centro, dove sarà maggiore l’influenza delle correnti da est.

SINTESI PREVISIONALE

Mercoledì 27 ottobre: tempo instabile su tutta la Penisola. Piogge più intense sul Tirreno, al sud e sul nord-est al mattino. Nel pomeriggio temporanea tregua delle piogge al nord e al centro, mentre il sud sarà ancora sotto precipitazioni anche temporalesche, soprattutto in prossimità del Golfo di Taranto. Temperature in calo ovunque, specie al centro-sud. Venti anche forti.

Giovedì 28 ottobre: nuovo peggioramento al nord, in modo particolare sul nord-ovest, con piogge e temporali. Nubi in aumento anche sulla Sardegna, sulla Toscana e sul Lazio, con piogge nel pomeriggio. Sul versante adriatico nubi in aumento, ma tempo asciutto. Al sud tempo in miglioramento, salvo qualche pioggia nel pomeriggio sulla Campania. Temperature stazionarie. Venti forti sui bacini di Ponente.

Venerdì 29 ottobre: temporanea tregua al nord al mattino, ma nel pomeriggio ripeggiora da ovest, con nuove piogge anche forti sulla Liguria. Al centro, sulla Sardegna e sulla Campania tempo perturbato con piogge e qualche temporale. Altrove nubi irregolari, con scarsi fenomeni.
Temperature in lieve calo.

Sabato 30 ottobre: forte maltempo al nord, in estensione da ovest verso est. Piogge anche su Toscana, Umbria, Sardegna e Lazio. Altrove precipitazioni meno probabili. Temperature in calo al nord, stazionarie altrove.

Domenica 31 ottobre: migliora al nord, ma con calori termici in discesa. Ancora instabile al centro e sulla Sardegna, in estensione anche al sud nel corso della giornata. Insorgenza di correnti di Bora sull’alto Adriatico, Scirocco sul Tirreno.

Lunedì 1 e martedì 2 novembre: tempo instabile, a tratti perturbato ovunque, con piogge più probabili al centro. Temperature in calo al nord per venti freddi da est. Invariata la temperatura altrove.
Autore : Paolo Bonino