00:00 20 Aprile 2007

Eccezionale exploit dell’anticiclone: ora saranno davvero problemi!

Rivivremo una carestia come quella che Steinbeck narra in FURORE nell'America degli anni 30? Non è da escludere. Fino al primo maggio trionferà sadicamente l'anticiclone. Aprile dovrebbe così terminare senza precipitazioni significative.

“L’alba venne ma non il giorno, nel cielo grigio apparve un sole rosso, un fioco cerchio rosso che emanava una scialba luce crepuscolare e col progredire delle ore il crepuscolo ripiombò nella tenebra e il vento fischiò ed urlò sul granturco abbattuto.
La notte fu nera come l’inchiostro, perchè le stelle non potevano penetrare attraverso la polvere per raggiungere la terra e le luci accese nell’interno delle case non arrivavano nemmeno sull’aia”.

John Steinbeck attraverso la storia della famiglia Joad ci mostra l’America degli anni 30 con la Grande Depressione del 1929, quella degli esodi verso la California lungo la Highway 66; Steinbeck vede la vita dell’uomo come un lungo, difficile viaggio.

MeteoLive pubblica questo passaggio soprattutto per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della pioggia per il nostro Paese, perchè la ricchezza di una nazione si misura anche da quanti millimetri di pioggia si raccolgano mediamente in un anno nei pluviometri; con la siccità non si scherza.

L’avete letto certamente negli articoli di stamane e nei titoli. Non ci sono più prospettive di pioggia nei prossimi giorni. Insomma aprile sembra destinato a finire anche lui sul libro nero dei più asciutti del nuovo secolo.

E le preoccupazioni salgono: ora stiamo ancora vivendo di rendita per lo scioglimento delle nevi, in molte zone ancora gli invasi non sono a secco ma se anche maggio seguisse la stessa traccia di questo aprile 2007 ci sarebbe veramente di che preoccuparsi, perchè l’estate non è la stagione giusta per rimpinguare fiumi, laghi, torrenti ed invasi.

Le perturbazioni sembrano incapaci anche solo di sfilare alle nostre latitudini, non c’è una sola saccatura in grado di penetrare sul Mediterraneo centrale, mancano le gocce fredde e dunque non si sviluppano temporali e l’alta pressione è sempre lì, più radicata che mai tra Europa centrale e nord Africa: non si passa! E per il bel Paese sono guai seri.

Da oggi a venerdì 27 saremo solo sfiorati da una blanda saccatura che porterà al massimo un po’ di nuvolosità a cavallo del 25 aprile al nord, al centro e sulla Sardegna, per il resto nulla di nuovo sotto il sole.

SINTESI PREVISIONALE SINO A VENERDI 27 APRILE
Da sabato 21 a martedì 24 aprile 2007
Bel tempo su tutte le regioni, nel pomeriggio qualche cumulo in Appennino e sull’arco alpino occidentale con isolati rovesci, anche temporaleschi. Caldo moderato nelle grandi aree urbane lontane dal mare nelle ore pomeridiano, con qualche punta vicina a 28-29°C da lunedì.

Mercoledì, 25 aprile 2007
NORD-OVEST
Bel tempo. Addensamenti solo sulle Alpi con qualche rovescio possibile. Abbastanza caldo.
NORD-EST
Bel tempo. Addensamenti solo sulle Alpi con qualche rovescio possibile. Abbastanza caldo.
CENTRO
Soleggiato e abbastanza caldo sulle coste; possibili addensamenti pomeridiani sul settore appenninico. Mite.
SUD
Soleggiato e abbastanza caldo su tutte le regioni, nel pomeriggio isolati addensamenti in Appennino.

Giovedì, 26 aprile 2007
Al nord, al centro e sulla Sardegna nuvolosità irregolare con addensamenti più compatti sui versanti tirrenici e sulle Alpi occidentali, dove potrà verificarsi qualche isolata pioggia. Altrove ancora bel tempo o cielo velato, mite ovunque.

Venerdì, 27 aprile 2007
NORD-OVEST
Bel tempo, salvo addensamenti sulle Alpi. Mite.
NORD-EST
Bel tempo, salvo addensamenti sulle Alpi. Mite.
CENTRO
Bel tempo e abbastanza caldo.
SUD
Bel tempo e abbastanza caldo.
Autore : Alessio Grosso