00:00 10 Novembre 2011

Da martedì forse di nuovo maltempo sulle isole e poi all’estremo sud

L'alta pressione potrebbe far scivolare le precipitazioni dalla Sardegna alla Sicilia, dove si formerà una depressione che manterrà a lungo tempo perturbato sull'estremo sud. In seguito alta pressione più vulnerabile con possibili svolte anche perturbate dalle caratteristiche più invernali.

Un esempio di quanto potrebbe capitare a livello di distribuzione della nuvolosità tra venerdì e sabato. Si nota l’inserimento di venti orientali o nord-orientali, con sollevamento degli strati nebbiosi al nord, si nota il sereno sul Friuli-Venezia Giulia e sul versante tirrenico centrale, mentre l’effetto stau è palese sul medio Adriatico.
Torna a dominare l’alta pressione che ha condizionato tutta la parte finale dell’estate e l’inizio dell’autunno, tranne all’estremo sud, dove aria fresca di rientro da est, potrà ancora mantenere attiva dell’instabilità sino a sabato. Un debole flusso orientale provocherà un calo termico di qualche grado sull’insieme del Paese, favorendo anche il sollevamento di strati nebbiosi al nord e in Adriatico, tali da determinare nuvolosità anche estesa e un soleggiamento più scarso, che però potrebbe farsi largo nuovamente da domenica. Nessun problema invece per le centrali tirreniche, che si godranno delle piacevoli novembrate.
Sarà ancora autunno con tanto sole sui rilievi alpini ed appenninici non soggetti ad effetti stau dovuti all’inserimento delle correnti da est.

Da notare il costante apporto di aria fredda sulla Russia e poi sino in Siberia, dove lo scudo anticiclonico piazzato sul centro del Continente non più che agevolare un rapido passaggio a condizioni invernali.

Nel frattempo da martedì l’Atlantico proverà a piazzare in sede mediterranea una nuova depressione con risultati soddisfacenti a ridosso delle isole maggiori, visto che la strada verso levante risulterà interdetta. Il sud si prepari dunque ad accogliere l’ennesima fase perturbata tra il 16  ed il 17. Nella prima fase qualche precipitazione potrebbe raggiungere anche i versanti tirrenici ed il nord-ovest, ma senza probabilmente la forza di procedere oltre.

Successivamente tra il 18 ed il 22 l’Atlantico potrebbe tentare di raggiungere il Mediterraneo, proprio sfruttando la falla barica che si andrà presentando sul meridione, ma con risvolti ancora molto fumosi. La migliore delle ipotesi vedrebbe la comparsa della prima neve che dura a quote decenti sulle Alpi, la peggiore un’altra fase piovosa mite per richiamo sciroccale. 

In linea più generale è difficile affermare con certezza che l’attuale discreta salute del vortice polare possa essere messa in crisi in modo marcato da blocchi gelidi, specie quelli previsti in discesa sull’est europeo verso la fine del mese. Se questo avvenisse è chiaro che la stagione assumerebbe una piega ben diversa, cioè invernale, già negli ultimi giorni di novembre, ma questa per noi non è già più scienza, ma lasciatelo dire, pura fantasia pro-audience.

SINTESI PREVISIONALE SINO A GIOVEDI 17 NOVEMBRE 2011:
venerdì 11 novembre: rientro di aria fresca da est con formazione di nuvolaglia o di nebbia alta su gran parte della Valpadana e sul medio Adriatico, non escluso qualche piovasco su ovest Piemonte, ancora tempo instabile all’estremo sud con rovesci su Salento, Calabria e Sicilia, tempo migliore su Sardegna, regioni centrali tirreniche e Campania. Temperature in lieve calo.

sabato 12 novembre: ancora nuvolaglia al nord-ovest, Emilia occidentale, medio Adriatico, ma con tendenza a schiarite, tempo buono sul resto del nord e sul versante tirrenico, al sud ancora instabile ma con fenomeni ormai relegati a Calabria jonica e Salento. Tendenza a miglioramento. Lieve ulteriore calo termico.

domenica 13 novembre: bel tempo quasi ovunque, salvo locali situazioni nebbiose ma anche residui addensamenti all’estremo sud.

lunedì 14 novembre: tempo buono, ma con formazione di nebbie sulle zone pianeggianti del nord e del centro Itaia. Nubi in arrivo sulla Sardegna. Un po’ di freddo umido sotto la nebbia.

martedì 15 novembre: peggiora sulla Sardegna con qualche rovescio, primi annuvolamenti anche al nord-ovest, specie Liguria, settore sud dell’Elba, poi velature sul Tirreno, tempo buono altrove. Temperature quasi invariate.

mercoledì 16 novembre: instabile sulla Sardegna con piogge e rovesci, tende a peggiorare anche in Sicilia con rovesci e temporali, incerto sui versanti tirrenici e al nord-ovest, ma con tempo secco, tempo buono altrove salvo formazione di nubi basse in Adriatico. Mite.

giovedì 17 novembre: instabile su Sicilia e Calabria con precipitazioni, tempo buono altrove. Da confermare. Attendibilità medio-bassa.
 

Autore : Alessio Grosso