00:00 7 Luglio 2009

Da domenica nuovo breve ruggito dell’anticiclone africano

Fino a sabato un po' di instabilità sulle regioni orientali con rotazione del vento dai quadranti settentrionali e più fresco. Poi onda di calora sino a mercoledì 15, soffocata dai temporali giovedì 16, segnatamente al nord, ma la frescura si ripresenterà anche al centro.

L’abbiamo detto più volte: ormai l’estate mediterranea è contesa tra le correnti atlantiche e l’anticlone africano, mentre l’azzorriano è ormai in crisi profonda.

Appare sempre più anacronistico la letteratura degli anni 80 che parlava “di anticiclone delle Azzorre stabilmente disteso lungo la Penisola dalla seconda decade di luglio sino a Ferragosto con poche eccezioni e con disturbi perlopiù limitati a brevi episodi temporaleschi sul nord-est, lambito dalla coda dei fronti atlantici”.

Nel corso delle ultime estati le onde temporalesche non guardano in faccia più nessuno e senza l’azzorriano tra i piedi, riescono a produrre fenomeni intensi anche nel periodo statisticamente più stabile dell’anno su molte zone del nord e, ad intervalli, anche sul resto del Paese.

Il tutto però intervallato da bruschi ritorni di fiamma della calura per la spinta verso nord del cuneo anticiclonico africano. E’ chiaro che in questo modo l’estate procede ad episodi e manca la moderazione. Si vive il nubifragio alternato ad un’intensa ed opprimente calura, resa ancora più insopportabile dalle isole di calore e dalla scarsa capacità di sopportazione della popolazione, ormai “protetta” dai condizionatori, anche se non sempre è il caso di demonizzarli, anzi in alcuni casi sono una vera e propria ancora di salvezza.

Comunque sia si procederà ancora così: dopo la rotazione a nord delle correnti che recherà qualche nuovo temporale tra Venezie e regioni adriatiche tra venerdì e sabato, da ovest si affaccerà un grosso nasone anticiclonico, sottile ma bollente. Quando un anticiclone si dispone lungo i meridiani non dura mai molto e infatti ecco la “pizzicata” che lo bucherà.

Giovedì 16 è previsto il passaggio di una perturbazione temporalesca al nord e marginalmente anche al centro con garanzia di rovesci anche forti e frescura.

SINTESI PREVISIONALE sino a MARTEDI 14 luglio:
mercoledì 8 luglio: residua instabilità al nord-est con qualche rovescio pomeridiano, specie sul Friuli Venezia Giulia, altrove bel tempo con moderata ventilazione occidentale, clima gradevole al nord e al centro, ancora un po’ caldo al sud, specie sulla Sicilia.

giovedì 9 luglio e venerdì 10 luglio: tempo moderatamente instabile sul nord-est, l’Emilia-Romagna e lungo le regioni adriatiche con spunti temporaleschi localmente forti nelle ore pomeridiane e serali, fenomeni generalmente assenti sul nord-ovest con tempo buono, qualche temporale lungo la dorsale appenninica umbra e laziale, per il resto soleggiato, rotazione dei venti dai quadranti settentrionali, fresco sul nord-est, valori in moderato calo anche al centro-sud, in lieve aumento solo al nord-ovest.

sabato 11 luglio: ancora residua instabilità sui settori orientali con qualche temporale tra il Triveneto e le regioni del medio Adriatico, sereno altrove, ancora venti settentrionali moderati e clima tutto sommato gradevole.

domenica 12 luglio: tornerà il sereno ovunque con temperature in aumento.

lunedì 13 e martedì 14 luglio: saranno le giornate più stabili e calde della prossima settimana con punte di 35°C nella giornata di martedì (e forse anche in quella di mercoledì al centro-sud).
Autore : Alessio Grosso