00:00 28 Ottobre 2003

Conferme: venerdì e sabato con tempo perturbato sulla Penisola

Viene confermata l’irruzione di aria polare marittima che dal nord Atlantico si getterà nel Mediterraneo occidentale, determinando condizioni di maltempo su gran parte del territorio italiano nelle giornate di venerdì e sabato.

L’alta pressione, che al momento è presente su gran parte dell’Europa centrale, nel corso dei prossimi giorni tenderà gradualmente ad attenuarsi.

La conseguenza più immediata per la nostra Penisola sarà la cessazione delle correnti orientali che hanno determinato molto freddo per la stagione al nord in questi ultimi giorni.

Una profonda depressione, nel frattempo, si “scaverà” su tutta l’Europa occidentale, con l’alta pressione delle Azzorre a fare “ da spalla” sul vicino Atlantico.

Sul bordo orientale dell’anticiclone atlantico prenderà il via una massiccia irruzione di aria polare marittima proveniente direttamente dal Canada. Ad essa si accompagnerà un intenso sistema frontale che molto velocemente guadagnerà terreno in direzione della Francia, per poi gettarsi nel Mediterraneo occidentale nel corso della giornata di venerdì.

La risposta del Mare Nostrum non si farà attendere, con la creazione di un’intensa struttura depressionaria, che in un primo tempo disporrà correnti caldo-umide meridionali sull’Italia.

Piogge intense e temporali saranno probabili soprattutto al nord, sul Tirreno e sulla Sardegna.

Sabato, lo spostamento lento della depressione verso levante determinerà un coinvolgimento di tutte le regioni italiane, in modo particolare di quelle centrali.

Le temperature, come già accennato, saranno in aumento e questo determinerà un innalzamento del limite delle nevicate sulle Alpi, soprattutto quelle del settore centro-orientale.

Domenica tutto dovrebbe essere passato, a parte residui addensamenti sul medio Adriatico e al sud con qualche rovescio.

Lunedì e martedì dovrebbero essere due giornate all’insegna del sole al centro e al sud, mentre il nord potrebbe essere interessato da un flusso di correnti umide sud-occidentali legati ad una depressione in approfondimento sulla Manica.

Ecco la possibile linea di tendenza del tempo fino alla giornata di martedì 4 novembre.

Mercoledì 29 ottobre: nubi su tutta la Penisola, con piogge sparse, più probabili in mattinata al nord e nel pomeriggio al centro e la sud. Nevicate sulle Alpi occidentali e sull’Appennino ligure a quote superiori a 500-600 metri. Sul settore alpino centro-orientale limite in innalzamento, dai 600-700 metri iniziali fino a 1000-1200 metri. Qualche nevicata sarà possibile anche sull’Appennino tosco-emiliano, al di sopra degli 800 metri, ma con limite in rialzo anche qui nel corso della giornata. Nel pomeriggio migliora su nord-ovest e Sardegna.

Giovedì 30 ottobre: nubi al nord-est, sulla Val d’Aosta e al centro. Occasionali nevicate al di sopra dei 1000 metri in Val d’Aosta, 1200-1400 metri sul settore orientale alpino. Qualche rovescio sarà possibile al centro e al sud, in attenuazione. In serata nuovo aumento della nuvolosità al nord-ovest.

Venerdì 31 ottobre: al nord tempo perturbato con piogge estese e persistenti, localmente forti su Liguria, alta Lombardia e nord-est. Limite delle nevicate in rialzo fino a 1500 metri sull’arco alpino occidentale, 1800 su quello orientale. Cielo molto nuvoloso con piogge e rovesci anche su Sardegna, Toscana e Lazio. Per il resto nubi in aumento, ma scarsi fenomeni. Venti forti meridionali ovunque.

Sabato 1 novembre: su tutte le regioni tempo perturbato. Nevicate sui settori alpini a quota superiori a 1200-1300 metri, con limite in calo dal pomeriggio fino a 1000 metri. Piogge più intense sulle regioni centrali. In serata attenuazione dei fenomeni sul nord-ovest e Sardegna.

Domenica 2 novembre: nubi e fenomeni residui su Marche, Abruzzo e al sud, in attenuazione in giornata. Per il resto tempo in miglioramento.

Lunedì 3 e martedì 4 novembre: tempo buono e piuttosto caldo al centro e al sud. Al nord e sulla Toscana cielo spesso nuvoloso con qualche pioggia possibile. Venti di Libeccio al centro-nord.
Autore : Paolo Bonino