00:00 4 Luglio 2008

Break perturbato prima della metà del mese al nord e al centro? Il sud sempre nel mirino del caldo africano?

Al sud seguiterà a fare molto caldo. Sembra ripetersi l'estate dello scorso anno, con il nord spesso alle prese con i temporali e soprattutto il sud in balie di ripetute onde di calore.

Sembra riproporsi uno schema già visto per diverso tempo durante l’estate dello scorso anno: saccature che si inseriscono sull’ovest del Continente, avanzano gradualmente verso il nord Italia e parte del centro, richiamando invece aria molto calda di matrice africana sul nostro meridione e sulle isole maggiori.

Dunque non sono molto buone le prospettive per chi è in vacanza sulle Alpi, mentre andrà veramente bene a chi ha scelto i lidi del sud e delle isole, dove si potrà assaporare un periodo di vero solleone.

Vacanzieri a parte però le città del sud sono destinate a soffrire a tratti in modo esagerato la calura africana. Per quanto possa risultare torrida infatti una temperatura di 40°C, è pur sempre un 40°C.

A chiudere la fase delle saccature vaganti ci penserà probabilmente quella più pronunciata e “cattiva” attesa dai modelli per domenica 13 luglio, con un prodromo già al nord-ovest nella giornata di sabato 12.

Il vorrice è previsto sprofondare addirittura tra Mediterraneo centro-orientale e Balcani recando maltempo anche al centro e, sul finire anche sul basso Adriatico. Ci sembra un’ipotesi un po’ troppo pessimista, più da seconda metà di agosto che da metà luglio. Dunque attendiamo conferme prima di avallarla.

Intanto all’inizio della prossima settimana transiterà la prima saccatura con una traiettoria che andrà a penalizzare soprattutto i Paesi aldilà dell’arco alpino e, molto meno, l’Italia.
Le conseguenze saranno essenzialmente due:
1 nord soggetto ad una certa instabilità e con temperature complessivamente gradevoli
2 centro e soprattutto meridione coinvolto da un flusso di aria molto calda con picchi prossimi ai 40°C tra lunedì 7 e mercoledì 9 all’estremo sud.

Tra giovedì e venerdì però il Maestrale porrà temporaneamente fine alle sofferenze del meridione, prima del nuovo respiro caldo che si annuncia per domenica 13, sempre che venga confermato.

SINTESI PREVISIONALE SINO a VENERDI 11 LUGLIO 2008:
Sabato 5 luglio: sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica un po’ di instabilità con nuvolaglia sparsa e qualche rovescio isolato nel pomeriggio. Per il resto bel tempo assolato e caldo soprattutto al ud.

Domenica 6 luglio: al nord si accentuerà nuovamente la tendenza temporalesca nel pomeriggio con maggiore coinvolgimento delle zone alpine e prealpine dove non mancheranno rovesci sparsi e farà più fresco, ancora sole invece sul resto d’Italia. Cominceranno a salire le temperature all’estremo sud.

Da lunedì 7 a mercoledì 9 luglio: al nord nuvolosità variabile con ampie schiarite al piano e alcuni rovesci sui rilievi alpini e prealpini e sul Triveneto. Al centro un po’ di nuvolaglia innocua sul Tirreno, per il resto bel tempo, al sud soleggiato o velato e caldo anche intenso con punte di 40°C su Sicilia, Calabria e Puglia.

Giovedì 10 luglio: ingresso di venti freschi settentrionali, rasserena al nord, un po’ di instabilità lungo l’Adriatico e in Appennino con qualche breve temporale possibile, anche forte. Temperature in generale flessione.

Venerdì 10 luglio: bel tempo ovunque ma ancora ventilazione gradevole da nord-ovest, temperature in ulteriore calo al sud, stazionarie altrove.
Autore : Alessio Grosso