00:00 28 Marzo 2001

Bel tempo per tutta la prossima settimana?

Una zona anticiclonica sul centro Europa sembra garantire una fase di tempo stabile e soleggiato su quasi tutta l'Italia a partire da lunedì 2 aprile.

Un’alleanza in piena regola, alla luce del sole. L’anticiclone europeo si è incontrato con il collega russo e ha firmato un contratto di stabilità che li legherà per almeno una settimana.
Un valore massimo di 1032 mb sarà presente sulla Russia, un più modesto 1028 si posizionerà sulla Germania.

Ma che tipo di alleanza sarà? Fredda? Calda? Insomma: ritornerà l’estate anticipata dello scorso fine-settimana, vivremo una fresca primavera, o semplicemente un periodo mite?

Per capirlo osservate la depressione sulle estreme regioni meridionali; l’analisi barica si riferisce alla giornata di lunedì: come vedete c’è un flusso di correnti orientali che va ad alimentare il minimo ormai avviato oltre Malta in direzione dell’isola di Creta.

Queste correnti fredde che scorrono sul bordo dell’anticiclone daranno ancora origine a qualche rovescio residuo su Sicilia, Basilicata e Calabria ma soprattutto avranno assolto il compito di portare aria fredda nei bassi strati un po’ su tutta la Penisola tra sabato e domenica.
E’un po’ il segreto della stabilità: aria fredda al suolo che gonfia la pressione, aria più mite in quota: scambi verticali con l’atmosfera annullati, sole e temperature gradevoli con inversione termica nelle vallate e qualche strato basso mattutino nelle zone più esposte all’accumulo dell’umidità apportata da questo tipo di correnti.

Al sud però la circolazione sarà ancora vivace e l’aria fredda potrà affluire anche alle quote superiori, da qui l’instabilità di cui abbiamo parlato esaltata dal soleggiamento diurno.

Dunque tempo freddino al mattino e sempre più mite nel pomeriggio.
La struttura anticiclonica terrà per alcuni giorni probabilmente, poi comincerà ad invecchiare, l’aria si scalderà anche al suolo, il campo barico fletterà e le perturbazioni potranno bussare nuovamente ai nostri confini, sempre che nel frattempo l’alta non trovi alleati sub-tropicali che imprimano all’aria un moto subsidente più marcato, alterino le sue caratteristiche, trasformando il tutto in una gigantesca bolla d’aria calda e stabile, il peggior anticiclone dinamico che possa capitare. (scarsa circolazione, accumulo di inquinanti, ozono nocivo alle stelle in città).

Ma meglio non piangersi addosso prima del tempo, dunque riassumiamo:
Da lunedì 2 a sabato 6 aprile tempo anticiclonico bello e mite con qualche residuo episodio di instabilità sulle estreme regioni meridionali.
Aspettiamo però le mosse dell’Atlantico.
Autore : Alessio Grosso