00:00 24 Novembre 2003

Aria più fresca in arrivo nella seconda parte della settimana

Le correnti fresche oceaniche in arrivo da ovest contrasteranno per diversi giorni con l'aria più mite già presente sulla nostra Penisola, prendendo il sopravvento solamente nella giornata di giovedì, e provocando il passaggio di diverse perturbazioni su gran parte d'Italia.

Nel corso dell’ultima settimana di novembre le condizioni del tempo su gran parte d’Europa saranno determinate dalle manovre della depressione d’Islanda; il grande ciclone oceanico infatti invierà diverse perturbazioni verso il settore occidentale del Continente ed il Mediterraneo, condizionando il tempo della nostra Penisola, e portando molti episodi con tempo perturbato su quasi tutte le nostre regioni.

Chiaramente ogni corpo nuvoloso sarà seguito da qualche ampia schiarita, o da pause con cielo nuvoloso ma tempo asciutto, pertanto non si dovrebbero creare condizioni per piogge estremamente abbondanti; tuttavia in alcune zone, come le Prealpi orientali e le regioni tirreniche, le precipitazioni potrebbero divenire in certi casi piuttosto intense, a causa della possibile formazione di ammassi nuvolosi molto corposi e ben organizzati in seno alle singole perturbazioni.

Per quanto riguarda la temperatura c’è da dire che almeno fino a mercoledì non ci saranno grosse variazioni, ad eccezione di temporanei e vistosi aumenti nelle zone investite in pieno dallo Scirocco, mentre da giovedì aria di recente origine artica entrerà direttamente nel Mediterraneo, portando un calo dei valori termici stimabile in media fra i 5 ed i 7°C.

Ma entriamo nel dettaglio della previsione e vediamo cosa ci attende nei prossimi 7 giorni:

Martedì 25 novembre: Al mattino cielo irregolarmente nuvoloso, con qualche ampia schiarita; poche piogge, concentrate soprattutto sul Triveneto e le regioni meridionali. Fra il tardo pomeriggio e la serata nuovo peggioramento al nord-ovest, sulle regioni tirreniche e le Isole Maggiori, con precipitazioni sparse e qualche temporale. Temperatura stazionaria o in lieve aumento. Vento moderato o sostenuto.

Mercoledì 26 novembre: Molte nubi e piogge sparse su buona parte del territorio italiano al mattino; neve ad alte quote sulle Alpi. Nel corso del pomeriggio o della serata tendenza ad attenuazione o addirittura a cessazione delle piogge sull’Emilia-Romagna, la Sardegna e le coste tirreniche. Temperatura in lieve calo.

Giovedì 27 novembre: Al mattino nubi e precipitazioni sparse, a tratti diffuse, al nord e sulle regioni meridionali; qualche squarcio di sereno al centro. Dal pomeriggio peggioramento su Toscana e Lazio con acquazzoni, miglioramento su Campania, Calabria e Sicilia. In serata nuovo peggioramento al sud, tendenza a schiarite nel settentrione. Temperatura in deciso calo al nord.

Venerdì 28 novembre: Tempo maggiormente instabile rispetto ai giorni precedenti, con brevi acquazzoni alternati a schiarite, più ampie su Liguria, Toscana e Lazio; neve sulle Alpi oltre gli 800-1000 metri, al di sopra dei 1100-1300 metri sull’Appennino centro-settentrionale. Temperatura in ulteriore calo nei valori minimi. Vento forte di Maestrale sulla Sardegna.

Sabato 29 – domenica 30 novembre: Nubi sparse su tutte le regioni, ma con precipitazioni piuttosto scarse. Vento moderato da ovest, con temperatura in nuovo aumento nei valori minimi.

Lunedì 1° dicembre: Tempo in nuovo deciso peggioramento al nord-ovest, su Sardegna, Toscana e Lazio, con piogge sparse e qualche temporale; neve oltre i 1000-1200 metri sulle Alpi.
Autore : Lorenzo Catania