00:00 5 Dicembre 2013

Anticiclone: bel tempo e tanto SMOG, ma occhi puntati sul SUD!

Il meridione potrebbe essere raggiunto almeno in parte da una massa d'aria molto fredda che colpirà in pieno Grecia e Turchia.

Nella cartina qui a fianco notate il possibile coinvolgimento del sud nella saccatura presente sull’est del Continente per la prossima settimana, con conseguenze fredde ed anche nevose in Appennino.

 L’incubo anticiclonico di fine anni 80 ed anni 90 sta per tornare? Commentare le carte odierne è quasi imbarazzante: una performance che, se non fosse disturbata almeno parzialmente da un possibile inserimento di aria fredda sul nostro meridione entro giovedì 12, potrebbe anche tentare di resistere, peraltro senza troppa difficoltà, sino a Natale.

I modelli infatti, esclusa la fase delicata tra giovedì 12 e sabato 14, non sembrerebbero aver dubbi: anche le successive colate di aria fredda colpiranno l’est europeo scivolando giù sino al Medio Oriente magari, ma senza coinvolgere minimamente il nostro Paese.

Torneremmo insomma indietro di diversi anni, anche se, è bene ricordarlo, NON siamo in estate (se lo fossimo sai che temperature!) e in inverno l’alta pressione porta con sè nebbie estese sulle pianure e anche una pesante situazione di inversione termica, con freddo umido alle basse quote e mitezza su coste, monti e zone libere da nebbia.

Non è ovviamente scritto nulla in meteorologia, nel senso che improvvisamente l’anticiclone potrebbe andare anche in crisi; tanto per cominciare proprio la situazione che si andrà delineando sul suo bordo orientale non è poi così scontata, anzi non sono pochi i modelli che prevedono un tentativo dell’aria fredda di rientrare da est entro giovedì 12 coinvolgendo almeno le nostre regioni meridionali e portando vento e neve a bassa quota. Colpite in pieno sembrerebbero invece al momento Grecia, Albania e Turchia.

Da notare che il NODO previsionale si colloca intorno alle 120 ore, cioè all’inizio della prossima settimana, quando sia il modello americano che quello canadese, vedono l’aria fredda sul punto di erodere la parte orientale della struttura anticiclonica, ma solo il canadese poi affonda il colpo a tradimento, infilzando l’anticiclone alla schiena, il modello americano gli rifila invece una "sederata" e lo devia ancora pià ad est; decisamente possibilista invece sul coinvolgimento del sud è il modello inglese ed anche, come avrete senz’altro intuito, sposiamo questa linea.

Chiaro che se l’aria fredda penetrasse in modo più netto l’assetto barico potrebbe risultarne stravolto, ma è difficile che questo avvenga senza che i principali modelli sposino in toto la retrogressione canadese. Se accadesse è chiaro che GEM, il modello canadese, ne guadagnerebbe enormemente in popolarità ed affidabilità.

SINTESI SINO A GIOVEDI 12 DICEMBRE 2013:
venerdì 6 dicembre
: passaggi nuvolosi irregolari al nord e al centro, con fenomeni però quasi tutti relegati ai settori alpini confinali: dall’alta Valtellina alla Valle Aurina e al Tarvisiano con neve oltre i 1000m, cielo velato al sud. Con il passare delle ore schiarite ulteriore, tranne sulle zone confinali ed ingresso del foehn lungo le Alpi, sulla Valpadana occidentale e della Tramontana sulla Liguria. Temperature in calo nelle Alpi, in aumento in Valpadana, stazionarie altrove. 

sabato 7 dicembre: annuvolamenti irregolari lungo le regioni adriatiche e sull’estremo nord-est ma con tendenza a miglioramento, altrove bel tempo, cesseranno anche le nevicate sulle creste alpine di confine, così come si attenueranno i venti. Assenza di  nebbie. Un po’ freddo solo nottetempo e al mattino.

domenica 8 dicembre: bel tempo, temperature in calo nei valori notturni con gelate al nord e nelle zone interne del centro, locali nebbie. 

lunedì 9 dicembre: bel tempo, qualche passaggio nuvoloso di poco conto lungo l’Adriatico o velature passeggere, possibile presenza di nebbie sulle zone pianeggianti nottetempo e al mattino, gelate notturne nei fondovalle. 

martedì 10 dicembre: tempo simile con prevalenza di sole, in caso di nebbia freddo umido in Valpadana.

mercoledì 11 dicembre:  annuvolamenti un po’ più consistenti lungo le regioni adriatiche e al sud ma senza conseguenze, ma con rinforzo del vento da nord-est dalla serata, altrove ancora bello,  nebbia ancora in agguato in Valpadana.

giovedì 12 dicembre: su Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, specie il settore jonico, nuvolosità irregolare con vento freddo da NE e possibili rovesci di neve sino a quote collinari, sul resto del sud parzialmente nuvoloso con isolati rovesci su est Sicilia, un po’ di nubi anche in Abruzzo, bello altrove. Temperature in calo sensibile al sud, lieve al centro, pressochè invariate al nord.

 

Autore : Alessio Grosso