00:00 25 Maggio 2011

Alta pressione meno forte: qualche precipitazione in vista anche per il nord

L'alta pressione delle Azzorre, che ha portato un anticipo d'estate al nord e su parte del centro, dovrebbe ritirarsi verso i suoi luoghi di origine nei prossimi giorni. Spazio ad un po' d'instabilità ed ad un moderato calo delle temperature.

I temporali al nord nei prossimi giorni non dovrebbero piu essere un’utopia! Nella foto: forte rovescio di pioggia a Rovegno, in Val Trebbia, entroterra ligure.

 

L’anticipo d’estate che ha interessato le regioni settentrionali e parte di quelle centrali dovrebbe lasciare spazio ad un tempo più consono alla stagione in corso.

La situazione "a sella", ovvero con due basse pressioni ai margini e l’alta pressione in mezzo, dovrebbe avere le ore contate.

In poche parole, al sud si attenuerà l’instabilità, mentre il nord potrà beneficiare venerdì di qualche temporale in transito da ovest verso est, con conseguente ridimensionamento delle temperature.

Si tratterà della coda di una perturbazione che sarà diretta principalmente verso l’Europa centrale. La sua parte terminale verrà a lambire appunto il settentrione, concedendo un po’ di refrigerio ed un po’ di pioggia anche alle assetate pianure.

Il calo delle temperature dovrebbe poi propagarsi a gran parte della Penisola nella giornata di sabato. Non aspettiamoci grandi cose, ma almeno i 30° non dovrebbero più essere valicati da nessuna parte, se si eccettua forse l’estremo sud.

E dopo cosa potrebbe succedere? Abbiamo già constatato in altra sede la difficoltà di decifrare una situazione di non facile lettura.

Dopo esserci addentrati tra le maglie del modellame, quello che emerge come filo conduttore sembra essere una forte rimonta dell’alta pressione delle Azzorre ad inizio della settimana prossima.

Questo non significa necessariamente "bel tempo" dalle nostre parti, anzi! Qualora l’alta pressione restasse defilata ad ovest ( come alcune elaborazioni mostrano) l’Italia potrebbe essere preda di attacchi instabili da nord e da est. Il tempo, oltre che perdere stabilità, subirebbe anche un netto ridimensionamento dal punto di vista termico.

Per adesso si tratta solo di congetture. La rubrica "Fantameteo" cercherà comunque di dare altre risposte su questa possibile evoluzione.

Intanto, ecco la previsione per i prossimi sette giorni in Italia.

Giovedì 26 maggio: nubi su Alpi, Appennino ed al sud, con possibilità di qualche temporale o rovescio nel pomeriggio, ancora sconfinante verso le coste tirreniche e localmente in Valpadana in serata. Per il resto bel tempo e caldo.

Venerdì 27 maggio: passaggio temporalesco al nord, piu intenso su Alpi, Prealpi e settori pianeggianti a nord del Po. Situazione in miglioramento al centro-sud a parte qualche temporale nel pomeriggio sulla Lucania. Cala la temperatua al nord, aumenta al sud.

Sabato 28 maggio: nubi sparse su gran parte del territorio, eccetto le Isole. Qualche temporale possibile nelle zone interne nel pomeriggio. Ventilazione moderata, caldo piu sopportabile.

Domenica 29 maggio: bel tempo ovunque, ma con consueta attività temporalesca nelle zone interne e sulle Alpi nel pomeriggio, con qualche temporale. Lieve aumento delle temperature.

Lunedì 30 e martedì 31 maggio: ripresa dell’instabilità al nord e nelle zone interne del centro e del sud, con temporali. Più sole sulle Isole. Temperature in calo sotto precipitazioni.

Mercoledì 1 giugno: ancora moderata instabilità sulla Penisola, specie al nord e nelle zone interne del centro, con fenomeni essenzialmente pomeridiani. Piu sole su Isole e coste. Mite.

 

Autore : Paolo Bonino