00:00 9 Febbraio 2004

Alta pressione ma con il brivido…

Saremo sempre sfiorati dal grande freddo ma protetti dallo scudo anticiclonico, che invece potrebbe vacillare dopo la metà del mese.

Il grande freddo conquisterà i Carpazi, l’Ungheria, la Serbia, la Bosnia, la Romania e proverà a sfiorare l’Italia tra giovedì e venerdì.

Sono segnali di un disegno ormai consolidato che vede una corrente gelida investire con facilità il centro est Europa, mentre sul Mediterraneo e ad ovest del Continente prevale l’abbraccio degli anticicloni, vuoi quello delle Azzorre, vuoi quello africano, oppure addirittura un ibrido.

Anche lo scorso febbraio furono sempre le zone orientali del Continente a sperimentare le irruzioni fredde, mentre le zone occidentali rimasero a guardare e all’asciutto.

Continuerà così anche ad oltranza? Beh, sino a lunedì prossimo cambierà poco, in seguito l’alta pressione potrebbe entrare gradualmente in crisi, ma non è affatto certo. (leggi il fantameteo)

Quello che preoccupa di più attualmente è la prevista mancanza di precipitazioni significative fino al lungo termine. Speriamo non ricominci il trend dello scorso anno, che tanto patimento ha provocato a diverse regioni, in primis a quelle del nord.

Sintesi previsionale sino a lunedì 16 febbraio
Martedì 10: al nord soleggiato, molto mite sul settore occidentale, solo sulle Alpi orientali di confine qualche nevicata portata da nord. Nebbia possibile sul basso Veneto e sulla Romagna.
Anche al centro-sud soleggiato e limpido. Mite sul Tirreno.

Mercoledì 11: soleggiato, sempre qualche fiocco di neve sulle Alpi
confinali. Tempo primaverile su molte zone nelle ore diurne.

Giovedì 12: soleggiato, persisteranno annuvolamenti lungo le Alpi. In giornata nubi in aumento in pianura padana, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia con calo delle temperature per venti di Grecale.

Venerdì 13: in Valpadana nuvoloso per venti freddi da est, basso il rischio di fenomeni, più sole sulla Liguria e nelle Alpi. Al centro nuvole sulle zone adriatiche con isolati rovesci, nevosi sino a 600 m sull’Appennino, sereno sul Tirreno, venti di Grecale.
Al sud nuvolosità irregolare su Puglia, Molise, Basilicata con qualche rovescio nevosi sino a 300-400 m, sulle restanti regioni meridionali più sole e basso rischio di fenomeni.
Temperatura in lieve ulteriore calo.

Sabato 14 e domenica 15: nuovamente anticiclonico con tempo soleggiato. Freddo soprattutto sulla Puglia, dove sabato sarà ancora sostenuta la ventilazione settentrionale. Domani bello ovunque con temperature in aumento.

Lunedì 16: soleggiato, inversione termica, possibili nebbie sulle zone pianeggianti, relativamente mite in quota.
Autore : Alessio Grosso